Dea, l'arte di vincere in silenzio

La recente prestazione dell'Atalanta denota un approccio pragmatico al gioco. Non sempre è necessario dominare con brillantezza, come dimostrato nelle vittorie contro Raków, Cagliari e Verona. Questo è un segno della maturità tattica acquisita dalla squadra.

UN CAMBIAMENTO STRATEGICO - In passato, l'Atalanta era conosciuta per il suo stile di gioco aggressivo, cercando sempre di sovrastare gli avversari. Ora, sembra che la squadra abbia imparato l'arte di modulare il proprio ritmo, garantendo vittorie anche quando non è al massimo della forma.

FORZA DEFENSIVA - Uno degli aspetti positivi di questo cambio di approccio è la solidità difensiva. Musso e Carnesecchi hanno raggiunto 284 minuti senza subire gol, dimostrando la robustezza del reparto arretrato.

SUPER KOOPMEINERS - Koopmeiners continua a essere un elemento chiave per l'Atalanta, specialmente nelle partite contro il Verona, dove ha sempre fatto la differenza.

MOMENTI DECISIVI - Le difficoltà iniziali in stagione, compreso l'infortunio di Scamacca, non hanno scoraggiato la squadra. La capacità di vincere anche quando la squadra non è al suo meglio potrebbe rivelarsi cruciale nella corsa per i titoli.

EFFICACIA NERAZZURRA - Anche senza la scintilla di gioco spettacolare, l'Atalanta continua a raccogliere punti preziosi. Questa è una caratteristica che ha caratterizzato la squadra anche l'anno scorso, quando hanno avuto un inizio di stagione record.