Empoli, per Anjorin un futuro tutto da scrivere: Atalanta, Bologna e Torino ci pensano

La storia di Faustino 'Tino' Anjorin, 23 anni, è un viaggio che va dalla promessa del vivaio del Chelsea a un vero e proprio oggetto del desiderio in Serie A. Questo talento ha dovuto affrontare un lungo periodo di attesa per il suo decollo, ostacolato da infortuni e scelte difficili, ma ora, grazie all’intuizione dell’Empoli, è finalmente tornato sotto i riflettori. Arrivato a parametro zero la scorsa estate, l’anglo-nigeriano ha iniziato in sordina, ma col tempo è riuscito a ritagliarsi uno spazio da protagonista, mostrando lampi di classe e giocate che non passano inosservate.

Dopo i suoi esordi in Premier e una breve apparizione in Champions League con i Blues, il centrocampista ha intrapreso un percorso in discesa, tra Championship e League One, dove i problemi fisici hanno spesso avuto la meglio sul suo talento. Tuttavia, il colpo del direttore sportivo Roberto Gemmi, che ha deciso di puntare su di lui senza investire sul cartellino, sta dando i suoi frutti. Tanto che oggi, Anjorin è uno dei profili più interessanti del centrocampo empolese.

Il suo contratto lo lega al club toscano fino a giugno 2027, ma il Chelsea ha mantenuto un diritto sul 50% della sua futura rivendita. Questo rende il giocatore molto appetibile anche dal punto di vista economico: l’Empoli potrà monetizzare senza dover restituire nulla, ma solo dividere. Non sorprende quindi che già si siano accese le sirene di mercato. Stando a quanto riportato da La Gazzetta dello Sport, prima l’Atalanta, poi il Bologna, e ora anche il Torino hanno messo gli occhi su di lui.

Tuttavia, molto, se non tutto, dipenderà dalle ultime due partite della stagione. La salvezza dell’Empoli è un passaggio cruciale per definire anche il futuro di Anjorin. Se la squadra riuscirà a rimanere in Serie A, la società potrebbe lavorare per trattenerlo e farlo crescere ulteriormente. In caso contrario, sarà difficile vederlo ancora indossare la maglia azzurra.