
Blessed Edomwonyi, ecco l'attaccante del futuro in casa Atalanta
Classe 2010, è stato tra i migliori dell'ottimo percorso della squadra di Alfonso Esposito durante tutto il campionato Under 15.
Nella splendida cavalcata dell’Atalanta Under 15 fino alla semifinale Scudetto c’è un nome che risuona con forza: quello di Blessed Edomwonyi. Attaccante classe 2010, è stato senza dubbio uno dei protagonisti assoluti della stagione nerazzurra, trascinando la squadra con prestazioni di altissimo livello e un repertorio tecnico-atletico che ha fatto la differenza in molte partite decisive.
Contro l’Inter, nella semifinale di ritorno, la Dea ha sfiorato un’impresa che sembrava impossibile. Dopo lo 0-3 subito a Bergamo, i nerazzurri sono andati a Milano per tentare una rimonta complicatissima. Edomwonyi ha messo il suo sigillo nella gara, segnando uno dei due gol nel 2-0 finale. Bastava un altro gol, solo uno, per allungare la sfida ai calci di rigore. Ma, aldilà del risultato, ciò che ha colpito maggiormente è stato lo spirito della squadra e il cuore messo in campo, come al solito, dal numero 11, vero punto di riferimento offensivo della formazione di Esposito.
A renderlo speciale sono le sue incredibili accelerazioni sulla fascia, autenticamente devastanti. Salta chiunque si trovi davanti, seminando gli avversari con una facilità disarmante: basta allungarsi il pallone di qualche metro e il gioco è fatto. A questo, nel corso della stagione, ha aggiunto assist preziosi, rigori guadagnati, e ovviamente gol pesanti, come nella straordinaria prestazione del 4-0 al Vismara contro il Milan, una delle sue prove più brillanti.
Edomwonyi ha concluso una stagione da incorniciare in Under 15, affermandosi come uno dei talenti più promettenti del vivaio nerazzurro. E se il futuro è ancora tutto da scrivere, il presente dice che l’Atalanta ha già tra le mani un attaccante destinato a brillare.
Contro l’Inter, nella semifinale di ritorno, la Dea ha sfiorato un’impresa che sembrava impossibile. Dopo lo 0-3 subito a Bergamo, i nerazzurri sono andati a Milano per tentare una rimonta complicatissima. Edomwonyi ha messo il suo sigillo nella gara, segnando uno dei due gol nel 2-0 finale. Bastava un altro gol, solo uno, per allungare la sfida ai calci di rigore. Ma, aldilà del risultato, ciò che ha colpito maggiormente è stato lo spirito della squadra e il cuore messo in campo, come al solito, dal numero 11, vero punto di riferimento offensivo della formazione di Esposito.
A renderlo speciale sono le sue incredibili accelerazioni sulla fascia, autenticamente devastanti. Salta chiunque si trovi davanti, seminando gli avversari con una facilità disarmante: basta allungarsi il pallone di qualche metro e il gioco è fatto. A questo, nel corso della stagione, ha aggiunto assist preziosi, rigori guadagnati, e ovviamente gol pesanti, come nella straordinaria prestazione del 4-0 al Vismara contro il Milan, una delle sue prove più brillanti.
Edomwonyi ha concluso una stagione da incorniciare in Under 15, affermandosi come uno dei talenti più promettenti del vivaio nerazzurro. E se il futuro è ancora tutto da scrivere, il presente dice che l’Atalanta ha già tra le mani un attaccante destinato a brillare.
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