L'Atalanta alle prese con i cavalli di ritorno: salgono le quotazioni per la permanenza di Touré

Il Corriere di Bergamo fa un punto sui vari ritorni che si rivedranno a Zingonia e che potrebbero fare al caso del neotecnico dell'Atalanta Ivan Juric. Oltre a Bakker, pronto a mettersi in mostra da metà luglio per convincere il nuovo tecnico a dargli un’opportunità sulla fascia sinistra, torneranno alla base anche Godfrey ed El Bilal Touré.

Se le chance di permanenza del difensore ex Everton sono ridotte all'osso, discorso diverso per l'attaccante maliano, acquisto più caro della storia della Dea. In prestito allo Stoccarda ha giocato 17 gare, collezionando solo 3 gol ma facendo esperienza in Champions. Ad oggi il suo valore è dimezzato, 15 milioni, e sono da valutare le sue condizioni, dato che in stagione è incappato in altri problemi al piede dopo la frattura del metatarso. Non è detto però, scrive il quotidiano, che non possa trovare spazio se Lookman dovesse partire. Conosce l’ambiente e sa adattarsi al 3- 4-1-2 o 3-4-2-1 di Juric.

Oltre a Scalvini e Scamacca che, non partendo, rispettivamente, per Napoli e Roma, rappresenteranno altri «acquisti» di lusso tra difesa e attacco, Juric dovrà valutare Bonfanti e Palestra, prodotti del settore giovanile, per deciderne il futuro. Bonfanti, a gennaio 23 anni, è stato protagonista della promozione del Pisa in A, titolare 21 volte sulle 22 in cui è stato schierato. Palestra invece è già aggregato in prima squadra, ma col Gasp ha avuto poche opportunità sulle corsie: il giovane esterno classe 2005 la scorsa stagione ha collezionato solo 394 minuti in campo. Con la partenza di Cuadrado, però, può avere più spazio.