Intesa di massima con Ndoye, ora il Napoli tratta col Bologna. E Manna studia 4-5 alternative

Il Napoli accelera sul mercato in entrata. Con quattro competizioni da affrontare nella prossima stagione - Serie A, Champions League, Coppa Italia e Supercoppa - Aurelio De Laurentiis ha confermato che la rosa verrà profondamente rinforzata. Tra le priorità c’è quella di colmare definitivamente il vuoto lasciato dalla partenza di Kvaratskhelia, mai realmente rimpiazzato a gennaio scorso (Okafor tornerà al Milan, non sarà riscattato).

Il nome in cima alla lista per rinforzare gli esterni offensivi è Dan Ndoye del Bologna. L’esterno svizzero, autore di 9 gol e 6 assist nella scorsa stagione, piace molto ad Antonio Conte per la sua duttilità - può giocare su entrambe le fasce - e per la capacità di essere efficace in entrambe le fasi. Il Napoli aveva già tentato l’affondo a gennaio, ma ora la trattativa sembra essere in una fase più avanzata.

Stando a quanto riferito dal Corriere del Mezzogiorno, un’intesa di massima con l’entourage del giocatore è stata trovata, anche se resta da superare l’ostacolo economico: il Bologna chiede 40 milioni, cifra che il club partenopeo sta cercando di limare. La concorrenza dalla Premier League è concreta e potrebbe complicare l’operazione, ma non si esclude un’accelerazione decisiva già nella prossima settimana.

Ndoye è il nome in pole, ma il direttore sportivo Giovanni Manna tiene aperte anche altre piste. Piacciono Federico Chiesa, Mattia Zaccagni, Igor Paixao del Feyenoord e Noa Lang del PSV. Più complessa l’opzione Ademola Lookman: l'addio di Gasperini all'Atalanta, destinato alla Roma, potrebbe complicare eventuali trattative.