
Derby di Milano per Lorenzo Lucca. L'Udinese lo valuta circa 25 milioni più bonus
Milan e Inter si stanno muovendo concretamente per Lorenzo Lucca. L'attaccante dell'Udinese, che oggi probabilmente partirà titolare con la maglia della nazionale azzurra contro la Moldova, ha un prezzo di circa 25 milioni di euro più bonus. Una valutazione che può essere soggetta a uno sconto, perché con una proposta da circa 25 milioni ci può essere il via libera dai bianconeri.
Nel corso del mercato invernale erano state Roma e Atalanta le più interessate, ma l'Udinese non aveva intenzione di cedere il proprio centravanti in un momento chiave della stagione, Invece ora c'è apertura al possibile addio. Del resto lo stesso ds friulano, Gianluca Nani, ne ha parlato nei giorni scorsi. "Fortunatamente ce ne sono di più. Non c’è un grosso club in Italia che non ce lo abbia chiesto e stanno arrivando anche club esteri, ma non andiamo in giro a offrirlo. Il suo valore lo farà la squadra che lo vorrà di più".
C'è anche un altro discorso da affrontare, perché l'Udinese può cambiare proprietà, ma è lo stesso Nani a spiegare come saranno gestite le varie situazioni. "È importante certificare che non dobbiamo vendere, e tanto meno abbiamo dei target da 80 milioni da raggiungere nei confronti di una presunta nuova società, ma soprattutto non c’è alcuna fretta di vendere i nostri giocatori, e non è detto che verranno venduti. Questo non significa che qualora arrivassero offerte non le prenderemmo in considerazione, ma solo se particolarmente vantaggiose perché gli interessi dei giocatori devono combaciare con quelli del club".
Nel corso del mercato invernale erano state Roma e Atalanta le più interessate, ma l'Udinese non aveva intenzione di cedere il proprio centravanti in un momento chiave della stagione, Invece ora c'è apertura al possibile addio. Del resto lo stesso ds friulano, Gianluca Nani, ne ha parlato nei giorni scorsi. "Fortunatamente ce ne sono di più. Non c’è un grosso club in Italia che non ce lo abbia chiesto e stanno arrivando anche club esteri, ma non andiamo in giro a offrirlo. Il suo valore lo farà la squadra che lo vorrà di più".
C'è anche un altro discorso da affrontare, perché l'Udinese può cambiare proprietà, ma è lo stesso Nani a spiegare come saranno gestite le varie situazioni. "È importante certificare che non dobbiamo vendere, e tanto meno abbiamo dei target da 80 milioni da raggiungere nei confronti di una presunta nuova società, ma soprattutto non c’è alcuna fretta di vendere i nostri giocatori, e non è detto che verranno venduti. Questo non significa che qualora arrivassero offerte non le prenderemmo in considerazione, ma solo se particolarmente vantaggiose perché gli interessi dei giocatori devono combaciare con quelli del club".
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