Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendariScommessePronostici
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliaricomocremonesefiorentinagenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilannapoliparmapisaromasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenafrosinonelatinalivornonocerinapalermoperugiapescarapordenonepotenzaregginasalernitanasampdoriasassuoloturris
Altri canali mondiale per clubserie bserie cchampions leaguefantacalciopodcaststatistiche
tmw / atalanta / Serie A
Lookman, il retroscena: non è sereno all'Atalanta e ne ha parlato con la dirigenza ieriTUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
Oggi alle 16:00Serie A
di Yvonne Alessandro

Lookman, il retroscena: non è sereno all'Atalanta e ne ha parlato con la dirigenza ieri

Ademola Lookman non è stato convocato da Ivan Juric per Atalanta-Lecce, ma non è fuori rosa. Lo garantisce La Gazzetta dello Sport, che riferisce un retroscena tra l'attaccante nigeriano - ai ferri corti con il club bergamasco - e i vertici della dirigenza nerazzurra: nella giornata di ieri infatti sarebbe andato in scena un incontro tra le parti dopo che il giocatore nella giornata di venerdì si è rifiutato di allenarsi con la squadra, chiedendo di lavorare a parte. Secondo quanto riportato dalla Rosea, Lookman avrebbe espresso una mancanza di serenità all'Atalanta causata non dal mercato (per il mancato trasferimento all'Inter), ma per via di una situazione personale che lo starebbe influenzando e per questo non riuscirebbe a dedicarsi appieno alla causa del club orobico. Intanto il nigeriano di 27 anni si starebbe ancora allenando in solitaria, invece la Dea starebbe solo temporeggiando in attesa di ricevere segnali di ritorno alla rotta giusta di Lookman. L'attaccante classe '97 tornerà in gruppo solo se farà un primo passo verso l'Atalanta. Per una risoluzione delle controversie, insomma. Luca Percassi, amministratore sportivo della Dea, è intervenuto ai microfoni di DAZN nel pre-partita della sfida contro il Lecce: "Non ho tantissimo da aggiungere rispetto alle parole del mister su Lookman, siamo completamente d'accordo. Sappiamo bene quanto sia un calciatore importante per noi, ma l'Atalanta per rispettare i suoi principi basilari e semplici deve avere calciatori pronti a dare il 100% per la causa. La scelta della non convocazione è dovuta a questo, ora pensiamo al Lecce perché sarà una gara molto difficile. Juric incarna alla perfezione il nostro spirito, per questo motivo lo abbiamo scelto: la nostra gente si attende determinate caratteristiche umane, a prescindere dalle qualità. Andiamo avanti, sapendo di dover essere molto bravi a trascinare tutto il nostro pubblico che ci ha sempre sostenuto, in ogni momento e in ogni partita. Siamo felici di giocare in casa", conclude.