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Foscarini: "Con i giovani l'Avellino può ritrovarsi un tesoretto, mi viene in mente il Pescara di Zeman. Ma serviranno qualità e pazienza"TUTTO mercato WEB
© foto di Luigi Gasia/TuttoJuveStabia.it
lunedì 27 giugno 2022, 14:40Ex biancoverdi
di Marco Costanza
per Tuttoavellino.it

Foscarini: "Con i giovani l'Avellino può ritrovarsi un tesoretto, mi viene in mente il Pescara di Zeman. Ma serviranno qualità e pazienza"

Claudio Foscarini, ex allenatore dell'Avellino ed esperto tecnico, ha parlato a Radio Punto Nuovo sull'Avellino che sta nascendo, in vista della stagione 2022-23. 

Queste le sue parole: "Io penso che l'Avellino abbia fatto un programma di pari passi, ovvero non bastano i giovani per portare freschezza e un cambio di passo, ma serve qualità. Mi viene in mente un po' il lavoro di Zeman e del Pescara, con i vari Immobile, Verratti, Insigne, con tanti giovani di qualità ai quali vanno aggiunti alcuni elementi di esperienza. Io ricordo che li affrontai con il Cittadella, erano fortissimi, guidati da un luminare del calcio come Zeman. Ecco, se l'Avellino, nella ricerca dei giovani, arriverò a scovare giovani del genere, con qualità eccelse, e a questi affiancare giocatori esperti e affamati, di categoria, io credo che possa dire la sua per fare un ottimo campionato. De Vito sa come si lavora da questo punto di vista, conosce i giovani, ne ha portati importanti già in passato e sono certo che si potrà ripetere. Io credo che l'allenatore dovrà fare un grande lavoro in particolare fuori dal campo. Far capire che la piazza è esigente ma che può essere una piazza che può lanciarti. Servono ragazzi motivati, che non pensano che poi a fine anno torneranno alla casa madre, che sia la Juve, l'Inter, la Samp. Bisogna trovare giovani che pensano solo a far bene". 
Sui giovani Giordano e Moretti: "Non li ho visti dal vivo, li ho visti in video. Mi sembrano due giovani importanti, ne parlano molto bene, sono elementi di valore e credo possano far bene. E' importanti farli crescere. L'enigma è capire quanto tempo impiegano i ragazzi per crescere, c'è chi ci mette un mese, chi di più. E in una piazza come Avellino, crescere in fretta è importante, perché i tifosi non aspettano e la piazza mormora dopo i primi errori". 
Sui calciatori che resteranno: "Io credo che chi resterà partirà con ambizioni di riscatto. Penso che avranno una duplice funzione, di essere funzionali alla squadra e una grande disponibilità nell'aiutare i giovani nell'inserimento. Io ad esempio così farei, ma attenzione, io lo pretenderei, perchè è un passaggio fondamentale". 
Sul prossimo girone C: "Per dire chi sia favorito aspetterei un attimino. Prima di dire Catanzaro o Avellino favorite aspetterei. Vorrei capire il Foggia cosa farà, il Crotone retrocesso che idee avrà. Certo, ad oggi posso dire che Avellino e Catanzaro hanno delle idee ben delineate, in attesa di capire come si muoveranno le altre".