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Cornacchini: "Serve serenità. Su una cosa ho dovuto cambiare idea..."
sabato 7 settembre 2019, 12:15In Primo Piano
di Claudio Mele
per Tuttobari.com

Cornacchini: "Serve serenità. Su una cosa ho dovuto cambiare idea..."

In vista della partita di domani contro il Rieti è intervenuto in sala stampa l'allenatore Giovanni Cornacchini. Queste le sue parole: "In questa settimana abbiamo avuto la possibilità di lavorare allo stadio e ne abbiamo approfittato. A volte serve non far vedere la tattica. La settimana è andata bene, i ragazzi hanno lavorato seriamente, per questo sono molto sereno".

Sui problemi da risolvere: "Sono di equilibri. Se abbiamo poco peso e prendiamo dei gol così allora bisogna trovare l'equilibrio giusto. Lavoriamo da quasi 2 mesi e dal punto di vista degli allenamenti e di impegno non posso dire niente. Hanno tutti sposato una causa che è quella di fare bene. Stiamo trovando difficoltà, ma dobbiamo mantenere la serenità giusta. Non possiamo avere timore di fare la giocata. Dobbiamo avere coraggio. E' una squadra completamente nuova in cui va trovata l'identità. Pensavo potesse giocare in una maniera, ma al momento mi sono accorto non può giocare così, perchè abbiamo poco peso davanti e prendiamo gol. Con il lavoro, pazienza e entusiasmo ne verremo fuori. Sono sereno e carico perchè questa è una sfida importante e bella. Voglio trascinare i ragazzi in ciò che intendo del calcio".

Sugli allenamenti: "La mia percezione è che non ci sono regole fisse. Sia da giocatore che da allenatore ho avuto giocatori inguardabili in allenamento ma che fanno poi partite incredibile. Allo stesso tempo gente che lavora benissimo in allenamento che la domenica sembra non esserci. Bisogna lavorare tanto e dare serenità, ad un gruppo che ne ha bisogno. Non hanno paura di giocare, ma necessità di stare calmi. La serenità la hai anche facendo risultati, per cui dobbiamo avere la fortuna e la bravura di farne".

Sui nuovi acquisti e il Rieti: "Bianco e Awua possono giocare all'inizio. Bianco ha tanta qualità, grande personalità e in una piazza così serve un giocatore come lui. Awua ha un dinamismo impressionante. Lo conoscevo poco, ma sicuramente ci servirà come mezzala. E' tosto. Ho visto il Rieti in diverse partite. L'abbiamo studiato. E' una squadra di categoria, non demorde mai. Viene da 2 sconfitte anche immeritate, ha perso per degli episodi, non è stata molto fortunata. Avrà voglia di riscattarsi, ma noi più di loro". 

Sulla classifica e le pressioni: "E' ancora presto per fare previsioni, il campionato è lungo, pieno di insidie, difficoltà. E' equilibrato, gli episodi fanno la differenza. Bisogna battagliere, il fioretto è da mettere da parte. Dobbiamo essere tosti. Dobbiamo correre, arrivare primi sul pallone. Dobbiamo riportare ciò che facciamo la settimana in domenica. La squadra è forte. Bisogna reggere le pressioni che ti può dare la piazza. Per me è stimolante e piacevole. Una squadra forte deve sapere reggere queste situazioni. Tutti devono parlare meno e lavorare di più, io per primo. Bisogna lavorare".

Ancora sul gruppo: "Schiavone sta bene quindi può giocare. Non è semplicissimo per i giocatori più esperti calarsi in questa categoria. Come passaggio devi cambiare atteggiamento, dare di più, ma serve tempo a ciascuno. Il gruppo si è formato ed è sano. Ha voglia di lavorare e lo sta facendo bene. Non devono crearsi troppe preoccupazioni. Le troppe pressioni che ti senti addosso non fanno bene. Cerco di stressarli il meno possibile, perchè le difficoltà sono naturali. Bisogna trasmettere serenità. Io non devo attaccare nessuno, questo non è il momento. Se veniste a seguire gli allenamenti vedreste che si allenano tutti benissimo. Capisco la piazza, ma ci vuole pazienza. Le chiacchiere non contano, bisogna fare i risultati".