Bari e il centrocampo che non c’è: solo 5 le reti, dieci in meno rispetto allo scorso anno

Bari e il centrocampo che non c’è: la crisi di risultati e di prestazioni che ormai vanno avanti da inizio stagione, non possono che trovare spiegazione anche nel deficitario centrocampo biancorosso che mai è riuscito a lasciare il segno o a trascinare la squadra.

Le lacune sono ormai palesi, alcuni arrancano, altri alternano discrete prestazioni ad altre decisamente opache. L’unico, che almeno inizialmente, sembrava potesse rappresentare una risorsa era Koutsoupias ma la rottura del legamento crociato anteriore ad inizio campionato, ne ha condizionato il futuro tenendolo ancora oggi ai box. Delle cinque reti messe a segno, due sono a firma del greco, a cui si aggiungono le altrettante di Edjouma, l’ultima contro la Cremonese, e quella di Benali nel 3-1 casalingo contro il Como per un complessivo di cinque centri che fotografa lo scarso rendimento della mediana.

E pensare, che il centrocampo dello scorso anno ne produsse più del doppio di reti, ben 15, trascinato da Folorunsho con otto marcature, Benedetti con quattro, Bellomo autore di due centri e Maita di un centro. Insomma, tutt’altra musica, tutt’altro spartito: riuscirà il maestro Iachini a dirigere l’orchestra biancorossa almeno in questo finale di campionato?