
Bari, venerdì c’è il Cittadella: riecco Matino. In Veneto, un’avventura tra alti e bassi
Sarà una sfida ad altissima tensione quella in programma venerdì al “Tombolato”, dove il Bari affronterà il Cittadella in un match che vale tantissimo per entrambe le squadre, seppur con obiettivi opposti. I biancorossi, reduci da una stagione fatta di alti e bassi, sono chiamati a conquistare una vittoria fondamentale per allungare sulle inseguitrici e tenere viva la speranza playoff. L’occhio è puntato anche sul Cesena, diretta concorrente, che affronterà un Cosenza già retrocesso: ogni punto potrebbe fare la differenza in questo sprint finale. Situazione ben diversa per il Cittadella, oggi al penultimo posto in classifica. I granata sono con le spalle al muro e dovranno lottare con tutte le forze per tenere aperto il discorso salvezza. Solo i tre punti potrebbero avvicinarli alla zona playout, nella speranza che dagli altri campi arrivino risultati favorevoli per evitare la retrocessione diretta.
Tra le fila del Cittadella, il Bari ritroverà un volto ben noto ai tifosi biancorossi: Emmanuele Matino, difensore classe ’98, passato in prestito ai granata nell’ultima sessione di mercato invernale. Un addio temporaneo dettato dalla necessità di trovare spazio e continuità, dopo una prima parte di stagione complicata in Puglia. Con la maglia del Bari, infatti, Matino non è mai sceso in campo in gare ufficiali nel corso di questa stagione, frenato anche da un infortunio muscolare che lo ha tenuto ai box per oltre due mesi. A gennaio, la decisione di ripartire dal Veneto per rimettersi in gioco e ritrovare minuti.
Anche al Cittadella, però, il percorso non è stato semplice. Tra acciacchi fisici e una forte concorrenza nel reparto arretrato, Matino ha collezionato finora sei presenze: quattro da titolare e due da subentrato, l’ultima delle quali risale al 29 marzo. Da allora, solo panchine e un punto interrogativo sulla sua possibile titolarità proprio contro la sua ex squadra.
La sfida di venerdì, dunque, potrebbe rappresentare per lui un’occasione dal sapore speciale: incrociare il suo recente passato e dimostrare di poter essere ancora protagonista in una Serie B che non fa sconti. Tanti gli occhi puntati su di lui, in una gara che, per entrambe le squadre, vale molto più di tre punti.







