
Bari, Caserta: "Modena costruito per posizioni di vetta. Castrovilli? Bisogna dargli tempo"
"Tutte le gare sono difficili, al di là di dove si gioca: al momento non si possono dare giudizi definitivi su nessuno, di sicuro noi dobbiamo alzare l'asticella su alcune situazioni, e ci siamo preparati bene per la gara di domani. Il Modena, come poi il Palermo, sono squadre costruite per i vertici del campionato, se non addirittura per vincerlo, saranno prove importanti per noi": nella conferenza che anticipa il match contro la formazione emiliana, in programma domani in occasione della 3ª giornata del campionato di Serie B, ha esordito così il tecnico del Bari Fabio Caserta.
Che sul Modena aggiunge poi: "Come detto, è una squadra ben costruita che punta all'alta classifica, è composta da giocatori forti. Sarà una gara difficile, ma noi dobbiamo guardare a noi stessi, no agli altri: servirà sì limitare le qualità dell'avversario, ma soprattutto sfruttare le nostre, di qualità. Possiamo e dobbiamo incidere su noi stessi, perché serve la consapevolezza di essere una squadra forte".
Sulla rosa, questo il commento del mister. Non manca una nota a parte per Giuseppe Sibilli, sul quale la Procura Federale ha avviato un procedimento: "Per quanto riguarda Gytkjaer abbiamo preferito preservarlo anche questa gara, ne ho parlato con lui, ma non ha svolto allenamenti di intensità con noi e quindi ne parleremo settimana prossima, dove sarà in gruppo: non mi va di rischiarlo. E non è in condizione neppure Cerri, è in ritardi rispetto a tutti gli altri. Per il resto, son state due settimane proficue, abbiamo lavorato bene e sono molto fiducioso. Castrovilli? Gli dobbiamo dare il tempo necessario dopo il problema che ha avuto al ginocchio, che alle volte risente dei carichi di lavoro: non va mai portato oltre il limite, piano piano lo porteremo ad avere i 90'. Su Sibilli non abbiamo avuto comunicazioni in merito, si è allenato bene quindi per me non c'è alcun tipo di problema. Fuori dai convocati, oltre appunto Gytkjaer a Cerri, ci sono Mane, Colangiuli e Mavraj".
Nota poi a parte di Mehdi Dorval: "Ho sempre avuto un bellissimo rapporto con lui, l'ho sempre trovato molto disponibile, e anche quando è andato via mi ha detto che a Bari era sempre stato bene. Stessa cosa che mi ha detto quando è tornato, ma ora parlerà con la società per trovare un punto di incontro, come è giusto che sia".
Conclude poi: "Io dai ragazzi percepisco grande volontà per il lavoro, ed è davvero un problema scegliere chi lasciare fuori nei weekend, banalmente anche per i convocati, ma è ovvio che nel calcio contano i risultati. E la vittoria è quello che va cercato ogni volta che scendiamo in campo: voglio che gli avversari pensino si sia una squadra forte".
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