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tmw / bologna / Il Due di Piccari
Due di Piccari - LuLa piena per la Champions. Quagliarella e Radu, ciao capitani. Juve per vincere guarda altroveTUTTO mercato WEB
martedì 30 maggio 2023, 19:25Il Due di Piccari
di Marco Piccari

Due di Piccari - LuLa piena per la Champions. Quagliarella e Radu, ciao capitani. Juve per vincere guarda altrove

Torna la rubrica sulle pagine di TMW con Marco Piccari - direttore di TMW Radio - che con il suo “Due di Piccari” racconta la 37^ giornata di campionato con tre carte di scala quaranta. Il due di Cuori, di Picche e il Jolly.

Due di Cuori
La LuLa abbaglia e si prevede piena per la notte del 10 agosto. Lautaro e Lukaku stendono l'Atalanta e tornano quelli di Conte. Il cuore dei nerazzurri batte forte.
Intesa perfetta tra i due attaccanti, si cercano e si trovano come i tempi migliori. Segnano e costruiscono. Lautaro in area di rigore è letale come un cobra, pronto e reattivo in ogni momento; 28 reti in stagione e 21 in campionato, un bel biglietto da visita spedito al City, ma attenzione il toro non sarà solo. Sì, vicino a lui e pronto a farsi trovare, il Lukaku dei giorni migliori, quello imbarazzate di qualche settimana fa ha ceduto il posto al bomber vero. Non solo gol per lui, ma anche tanto lavoro importante per la squadra. Fondamentale è stato l'operato di Romelu quando la squadra di Gasperini ha pressato, l'Inter si è abbassata stringendo le linee per poi appoggiarsi a Lukaku pronto a far salire i neroazzurri per emergere dal pressing. Un lavoro che potrebbe essere determinante nella finale di Istanbul contro il City. Occhio Guardiola! La LuLa è pronta a splendere nella serata più importante della stagione. Inzaghi affila le armi.
In questa giornata fanno battere forte il cuore 4 protagonisti. Qualglierella colpisce tutti. Il capitano della Sampdoria, all'ultima partita al Luigi Ferraris, uscendo dal campo viene travolto dall'abbraccio di tutti i suoi tifosi e l'emozione lo assale. Un attaccante unico che ha regalato gol fantastici. Grazie bomber. Coinvolgente anche il saluto di Venuti alla Fiorentina, le strade si dividono, ma l'amore non si cancella: viola nel cuore. Molto forte anche l'immagine di Baroni che dopo la vittoria del Lecce e la salvezza conquistata cade a terra esausto. In quel momento c'è la sofferenza di chi ha lottato con tutte le sue forze per raggiungere un obiettivo. Commovente. Altra immagine che va dritta al cuore è quella che arriva dall'Olimpico di Roma con Radu che al termine della partita ha salutato i suoi tifosi dopo 427 presenze con la maglia della Lazio. Passionale.


Due di Picche
Altra giornata negativa per la Juve, dopo l'umiliazione rimediata dall'Empoli è arrivata anche la sconfitta con il Milan. Solita prova piatta, qualche fiammata ma niente di più. Una squadra scarica mentalmente e tatticamente, una lunga agonia partita alla prima giornata e mai interrotta: un calvario. Allegri tornato per riportare la squadra al titolo non ha portato niente; è vero, è riuscito a compattare il gruppo al momento della penalizzazione, ma troppo poco per salvare il suo operato.
“Se volevo vincere andavo altrove”, così ha dichiarato Allegri dopo la sconfitta con il Milan in campionato.
Un'uscita poco felice e anche irrispettosa nei confronti di un club che fa della vittoria l'unica cosa che conta. Arrivato dopo Sarri e Pirlo, vincitori di scudetto, coppa Italia e Supercoppa, partiva da una base importante che non ha saputo valorizzare, anzi, il tecnico livornese ha fatto peggio con un ingaggio da 7,5 milioni più bonus. Il secondo anno fuori dalla lotta al titolo a dicembre e fuori dalla Champions ai gironi con una vittoria contro il Maccabi. Questi sono i veri fatti, la penalizzazione un alibi che non può essere accolto. La Juve se vuole tornare a vincere deve guardare altrove, le altre spiegazioni le lasciamo a chi parla di sport nazionale per nascondere le vere responsabilità. Neanche l'illusionista Copperfield sarebbe riuscito a paragonare il mercato della Juve con quello del Milan.

Jolly
Due i jolly di questa penultima di campionato. Falcone e Colombo. Il primo para rigore e il secondo segna il gol partita: il Lecce rimane in Serie A. Salvatori!!!