
Erlic scontento al Bologna: niente spazio con Italiano, settimana prossima si decide il futuro
Quale futuro aspetta Martin Erlic? Arrivato al Bologna come rinforzo dello scorso mercato estivo, il difensore centrale croato ha avuto poche possibilità di mettersi in mostra all'ombra delle due Torri e in maglia rossoblù, con sole 11 presenze lungo tutto l'arco della stagione ormai conclusa con il trionfo della Coppa Italia. La sua professionalità nel club emiliano non è mai finita in discussione e Vincenzo Italiano, piombato dai felsinei, lo ha richiesto espressamente per i trascorsi di La Spezia.
Adesso il 27enne ex Sassuolo è in Croazia in vacanza, riferisce il Corriere dello Sport, ma la prossima settimana insieme al Bologna farà le dovute valutazioni circa il proprio futuro. Se sia il caso di continuare a giocare in rossoblù oppure se sia il caso che le strade si dividano, tenendo pur sempre conto del lungo contratto firmato fino al 2029.
Di certo Erlic vuole giocare. E soprattutto rimanere tra la cerchia di convocati della Nazionale croata in ottica Mondiale 2026, appuntamento prestigioso al quale non intende mancare. Secondo quanto rivelato dal quotidiano romano le offerte non mancherebbero: insoddisfatto della sua esperienza di 12 mesi al Bologna, potrebbe anche pensare di cambiare aria, anche perché comparso raramente nell'undici titolare di mister Italiano. E già nel mese di gennaio fu a tanto così da un trasferimento al Parma, quando si fece avanti nelle battute finali del mercato invernale, salvo poi tramontare. Ora però può tornare ad essere una meta probabile
Adesso il 27enne ex Sassuolo è in Croazia in vacanza, riferisce il Corriere dello Sport, ma la prossima settimana insieme al Bologna farà le dovute valutazioni circa il proprio futuro. Se sia il caso di continuare a giocare in rossoblù oppure se sia il caso che le strade si dividano, tenendo pur sempre conto del lungo contratto firmato fino al 2029.
Di certo Erlic vuole giocare. E soprattutto rimanere tra la cerchia di convocati della Nazionale croata in ottica Mondiale 2026, appuntamento prestigioso al quale non intende mancare. Secondo quanto rivelato dal quotidiano romano le offerte non mancherebbero: insoddisfatto della sua esperienza di 12 mesi al Bologna, potrebbe anche pensare di cambiare aria, anche perché comparso raramente nell'undici titolare di mister Italiano. E già nel mese di gennaio fu a tanto così da un trasferimento al Parma, quando si fece avanti nelle battute finali del mercato invernale, salvo poi tramontare. Ora però può tornare ad essere una meta probabile
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