
Orsi: "Caprile è già da big. Sommer o Martinez? Io andrei avanti con lo svizzero"
Nando Orsi, intervistato da Tuttosport, parla così di Elia Caprile, portiere rivelazione di questo inizio di campionato e grande certezza in casa Cagliari: "Di Caprile apprezzo la maturità e la personalità con le quali scende in campo. Ai mezzi tecnici notevoli abbina anche una testa giusta. Il ruolo di portiere, infatti, è molto delicato e devi essere forte e strutturato anche dal punto di vista psicologico".
Caratteristiche ideali per chi gioca in una grande squadra…
"Certamente. Tra l’altro a Napoli nelle 5-6 occasioni in cui è stato schierato titolare Caprile ha sempre fatto bene. Poi ha scelto di andare a Cagliari per giocare con continuità e ha avuto ragione, visto che l’anno scorso ha trascinato i rossoblù alla salvezza con le sue parate. Crescerà ancora".
Alla domanda sul dualismo tra i pali tra Sommer e Martinez, ha risposto che ci devono essere gerarchie chiare, con un titolare e un vice. Ha definito l'alternanza in porta come "pericolosa", spiegando che impedisce ai portieri di rendere al meglio. A suo parere, chi scende in campo lo fa con la paura di sbagliare e finire in panchina, e questo toglie la necessaria sicurezza e tranquillità. Quando gli è stato chiesto chi schiererebbe titolare, ha affermato che andrebbe avanti con lo svizzero. Si è definito un suo grande estimatore, spiegando che Yann gli ricorda i portieri degli anni Ottanta e Novanta. Ha riconosciuto che gli manca qualche centimetro in altezza rispetto al calcio attuale, ma ha sottolineato che è molto reattivo tra i pali.
Altre notizie
Ultime dai canali







Primo piano