Gattuso e le critiche: "Viviamo in un brutto mondo per colpa dei leoni da tastiera"

Nel corso della lunga intervista concessa a L'Equipe, Rino Gattuso ha parlato dei tecnici che hanno segnato la sua carriera, da Ancelotti a Lippi ma non solo: "Ancelotti è un tuttofare. Può mettersi in testa di fare di tutto ed è una cosa incredibile. Marcello Lippi non ti lasciava fare molto, ti faceva paura, o ti comportavi bene o non facevi parte della sua squadra. Ho avuto anche Walter Smith, avevo 17 anni, un allenatore di enorme gentilezza ed educazione che quando aveva i cinque minuti diventava il peggior criminale di Glasgow. Poi ho avuto anche Zaccheroni, un mostro di tattica che ti spiegava ogni dettaglio della partita ma che forse mancava di trasmettere motivazione".
Gattuso e le critiche.
"Non cambiamo il mondo. Viviamo in un mondo cattivo per colpa di quelli che chiamo i leoni da tastiera che spargono odio dietro uno schermo e che possono darti il benservito in dieci minuti. Devi avere grande forza nel credere in quello che fai".
