Camplone ha ridato fiato a Camillo Ciano

Camillo Ciano è indiscutibilmente l'uomo che fino ad ora ha fatto la differenza in questo Cesena. In partite ufficiali ha segnato 15 reti (anche se la Lega gli ha negato quella di Pisa, portando il totale a 14), di cui 2 in Coppa Italia e le restanti in campionato. 

C'è un dato però particolarmente interessante su queste 15 reti: quasi al 90% sono state segnate nel secondo tempo. Per l'esattezza ben 13 (11 in campionato, compresa quella dell'Arena Garibaldi oltre alle due in Coppa contro Arezzo e Sassuolo) sono state siglate dopo il rientro dagli spogliatoi.

Potrebbe apparire come una coincidenza ma non lo è, come è facile intuire osservando il dato della scorsa stagione: di 14 reti (11 in campionato, 2 in Coppa e 1 nei play off) solo il 60% è arrivato nella ripresa. Addirittura, restringendo l'analisi al solo campionato, sono di più quelle arrivate nel primo tempo (6) rispetto a quelle della ripresa. Data analogo si può riscontrare nelle statistiche della stagione precedente a Crotone, dove su 17 reti più della metà (ben 9) arrivarono nei primi 45 minuti.

La spiegazione è relativamente semplice ed è fornita dalla preparazione atletica che impone Drago alle proprie squadre, in grado di partire subito forte ma che tipicamente vanno in crisi allo scoccare dell'ora di gioco. Non a caso quest'anno Ciano ha segnato nel primo tempo una volta con Drago (nel 2-2 casalingo contro il Latina) e una con Camplone (1-1 di Vicenza).

Nel ritorno, cioè dopo la preparazione rifatta da Camplone, Camillo Ciano ha sempre quindi quasi fatto la differenza nei secondi 45 minuti.