Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / cesena / Campionato
Castori: "L'accoglienza ricevuta a Cesena e a Carpi è un premio alla carriera"TUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
domenica 15 ottobre 2017, 10:30Campionato
di Redazione TUTTOCesena
per Tuttocesena.it
fonte Cesena calcio

Castori: "L'accoglienza ricevuta a Cesena e a Carpi è un premio alla carriera"

Dopo i cori e gli applausi del Manuzzi della scorsa settimana, anche ieri è stata una giornata da pelle d'oca per mister Castori, che tuttavia non ha potuto festeggiare la vittoria sperata. "L’accoglienza che ho ricevuto a Carpi la considero un premio alla carriera - ha dichiarato il tecnico bianconero nel dopogara - perché quando vieni accolto così calorosamente da due tifoserie dove hai lavorato per me è una grande soddisfazione".

Castori ha poi analizzato la sconfitta: "Senza dubbio brutto approccio alla partita, siamo stati molli nel perdere i contrasti e poco attenti ad assorbire gli inserimenti da dietro dei loro centrocampisti,  queste sono disattenzioni che non dobbiamo commettere. Dobbiamo riflettere sui nostri errori e lavorare in settimana per correggerli. La squadra sta crescendo fisicamente, stiamo migliorando la nostra condizione. Con una maggior attenzione potevamo portare a casa il pareggio. Abbiamo una squadra che gioca sull’intensità, i ragazzi che entrano sono freschi e devono contribuire ad aumentare il ritmo della gara nei minuti finali per tenere alta l’intensità. Veniamo da una settimana difficile, senza tre difensori titolari (Donkor, Perticone e Scognamiglio) ma questo non può e non deve essere un alibi".