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Ds Entella: "I punti lasciati per strada fan la differenza con la Reggiana. Ma ora conta la testa"
Un intenso rush finale quello che attende l'Entella, chiamata a provare a centrare la promozione diretta in Serie B. Al momento, nel Girone B di Serie C, i liguri sono secondi in classifica, ma la corsa è ancora apertissima.
E i Diavoli Neri ci credono, come ha confermato, dalle colonne de Il Secolo XIX-Levante, il Ds Matteo Superbi: "A questo punto della stagione tutte le partite nascondono insidie e quella che ci attende domenica non si sottrae alla regola. Ogni squadra si gioca obiettivi importanti, sarà una bella battaglia da affrontare con la massima concentrazione. Il nostro cammino è stato decisamente importante, Cesena è stata una parentesi negativa, arrivata dopo una partita molto dispendiosa. Non siamo stati molto fortunati nell'avere due gare così importanti nel giro di poche ore, ma è inutile pensarci ancora. Quello che conta adesso è affrontare al meglio queste ultime cinque partite. La squadra sta bene, abbiamo qualche infortunio, ma tutto sommato arriviamo a questo rush finale in buona condizione e con grandissime motivazioni. Abbiamo lasciato qualche punto per strada nel girone d'andata, quelli hanno tracciato l'attuale differenza. La Reggiana è riuscita a vincere certe gare anche quando non s'è espressa al meglio, mentre noi abbiamo fatto più fatica a mettere le mani su partite nelle quali non abbiamo messo in mostra le nostre migliori qualità. Ora è una corsa nella quale conta anche l'aspetto nervoso e chi avrà più stabilità la spunterà".
E i Diavoli Neri ci credono, come ha confermato, dalle colonne de Il Secolo XIX-Levante, il Ds Matteo Superbi: "A questo punto della stagione tutte le partite nascondono insidie e quella che ci attende domenica non si sottrae alla regola. Ogni squadra si gioca obiettivi importanti, sarà una bella battaglia da affrontare con la massima concentrazione. Il nostro cammino è stato decisamente importante, Cesena è stata una parentesi negativa, arrivata dopo una partita molto dispendiosa. Non siamo stati molto fortunati nell'avere due gare così importanti nel giro di poche ore, ma è inutile pensarci ancora. Quello che conta adesso è affrontare al meglio queste ultime cinque partite. La squadra sta bene, abbiamo qualche infortunio, ma tutto sommato arriviamo a questo rush finale in buona condizione e con grandissime motivazioni. Abbiamo lasciato qualche punto per strada nel girone d'andata, quelli hanno tracciato l'attuale differenza. La Reggiana è riuscita a vincere certe gare anche quando non s'è espressa al meglio, mentre noi abbiamo fatto più fatica a mettere le mani su partite nelle quali non abbiamo messo in mostra le nostre migliori qualità. Ora è una corsa nella quale conta anche l'aspetto nervoso e chi avrà più stabilità la spunterà".
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