Gilet gialli e bagni "fuori uso": così i tiktoker belgi gratis alla finale di Champions League

Assistere gratuitamente alla finale di Champions League tra Paris Saint-Germain ed Inter? Sì, qualcuno ce l'ha fatta. È la storia di due tiktoker belgi, Neal Remmerie e Senne Haverbeke, che hanno raccontato a VRT News di essere riusciti ad accedere allo stadio di Monaco di Baviera, l'Allianz Arena, lo scorso fine settimana grazie a dei giubbotti di sicurezza - i classici gilet gialli -, per poi nascondersi in un bagno ciascuno e trascorrere 27 ore lì finché non è cominciata la finalissima.

Tutto architettato
I due ragazzi belgi hanno incollato sulle porte dei bagni due cartelli fasulli che indicavano che i servizi igienici erano fuori servizio, rimanendo in silenzio per oltre un giorno, mentre il personale dello stadio continuava a utilizzare le strutture per i vari preparativi. "Avevamo uno zaino con degli snack e abbiamo passato il tempo giocando con i nostri telefoni", ha raccontato Remmerie all’emittente pubblica belga. "Le luci erano sempre accese e stare seduti era scomodo, quindi dormire era quasi impossibile. È stata una prova dura sia fisicamente che mentalmente".

Opera compiuta
Finché è arrivato il giorno della partita e i tiktoker hanno sentito i tifosi utilizzare i bagni, attorno alle 17:00 del 31 maggio: i due sono usciti dal loro "nascondiglio" e si sono confusi tra la folla degli 86.600 spettatori presenti. "Abbiamo osservato con attenzione quale guardia di sicurezza prestava meno attenzione. Il PSG ha vinto 5-0 e noi eravamo con i tifosi parigini. È stata la partita di calcio più bella che abbiamo mai visto". Un bel risparmio contro tutti quei tifosi che hanno dovuto pagare tra i 90 e i 950 euro per un biglietto.