Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

Drenthe ricorda il Real Madrid: "Lo scantinato di Robinho come un night"

Drenthe ricorda il Real Madrid: "Lo scantinato di Robinho come un night"TUTTO mercato WEB
mercoledì 22 maggio 2019, 19:27Europa
di Tommaso Bonan

Allo Sparta Rotterdam dalla scorsa estate dopo un periodo di inattività, Royston Drenthe si è fatto conoscere nel 2007 per la sua esperienza - a dire il vero non proprio fortunata - al Real Madrid. "Avevo scoperto che 16 club erano interessati a me, potevo andare al Barcellona ma alla fine ho scelto la seconda opzione, il Real Madrid". A FourFourTwo, il giocatore classe '87 parla proprio dei periodi madrileni, svelando anche alcuni retroscena.

Lo scantinato di Robinho - "Fin da piccolo - rivela l'olandese - ero molto affascinato da quel club, mi sono sentito a casa fin da subito: Guti con me è stato eccezionale, si è comportato benissimo e lui era una leggenda. Ho sviluppato un ottimo rapporto anche con Robinho poco dopo il mio arrivo. Lui aveva trasformato il suo scantinato in un mini-night club e noi spesso ci andavamo".

L'addio con l'arrivo di Mourinho nel 2010 - "Mou mi disse che mi avrebbe fatto giocare, ma poi il direttore sportivo scelse di mandarmi in prestito, pensavano che fosse la cosa migliore per me. A Madrid avevo tutto, anche la mia casa, fu difficile andare via. Molti club erano interessati a me, ma il Real era sempre nella mia testa".

Primo piano
TMW Radio Sport
Serie A
Serie B
Serie C
Calcio femminile