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tmw / fiorentina / L'esclusiva
ANGELOZZI A FV: "BRAVO PRADÈ CON ITALIANO. SU MAGGIORE..."
giovedì 16 giugno 2022, 16:30L'esclusiva
di Dimitri Conti
per Firenzeviola.it

ANGELOZZI A FV: "BRAVO PRADÈ CON ITALIANO. SU MAGGIORE..."


In queste ore nelle quali il mondo Fiorentina si interroga sul futuro del suo allenatore Vincenzo Italiano, ma fa anche i conti col calciomercato, difficilmente c'è una persona che può fornire indizi della qualità di Guido Angelozzi, oggi responsabile dell'area tecnica al Frosinone ma a suo tempo colui che portò il tecnico a La Spezia, là dove ha saputo valorizzare un talento in orbita viola quale Giulio Maggiore. Per affrontare questi temi nel dettaglio, l'abbiamo contattato in esclusiva. Partendo proprio dal centrocampista del '98: "L'ho trovato nel settore giovanile, quando sono arrivato se ne stava per andarsene e invece l'ho fatto rimanere".

Che giocatore è?
"Un centrocampista bravo, fa la mezzala su entrambi i lati. Ha inserimento e gol, in questi 2 anni di Serie A ha dimostrato di poterci stare tranquillamente".

Anche in una piazza come Firenze?
"Avete Italiano che lo conosce benissimo, meglio di lui... Io sono al di fuori. Per me può giocare in qualsiasi squadra italiana. Vedremo chi lo prenderà, però l'allenatore lo ha già avuto sia in Serie B che poi in A".

Sorpreso dal rendimento di Italiano nella sua prima stagione viola?
"Abbiamo lavorato assieme, so com'è. E non sono sorpreso, quando era con me a La Spezia eravamo ultimi dopo otto partite eppure ho insistito perché fosse ancora lui l'allenatore. Normale che i tifosi ci contestassero, eravamo in fondo. Però la squadra giocava, la colpa non era sua quanto più del fatto che avessimo tanti giovani. Ma io ero sicuro che saremmo venuti fuori...".

Crede che Firenze debba essere preoccupata dallo stallo attuale sul contratto? Le sue ambizioni superano quelle della Fiorentina?
"Niente giudizi, non sono dentro la questione. Sul valore dell'allenatore però posso dire che fosse un predestinato già quando arrivò al Picco. Ogni persona è ambiziosa, io pure, ma su certe cose possono rispondere solo Commisso, Barone e Pradè. Do meriti anche a loro, perché è stato Pradè a sceglierlo ed è stato bravissimo. Certe discussioni in ogni caso non mi riguardano".