Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / fiorentina / Radio FirenzeViola
TOSTO A RFV, Martinelli: prima la patente o l'esordio?TUTTO mercato WEB
giovedì 23 marzo 2023, 14:05Radio FirenzeViola
di Redazione FV
per Firenzeviola.it

TOSTO A RFV, Martinelli: prima la patente o l'esordio?

Vittorio Tosto a Radio Firenze Viola
00:00
/
00:00

Ha parlato ai microfoni di Radio FirenzeViola Vittorio Tosto, ex difensore della Fiorentina: "Viti è cresciuto in una categoria superiore. Ad Empoli da quando è stato schierato ha sempre fatto la differenza. Ha sempre meritato e adesso è al Nizza, avendo ricevuto un'offerta importante. Inoltre essendo un 2002 ha dalla parte sua il tempo. Io lo volevo paragonare ad Astori, ci rivedo le qualità morali: è un giovane importante, forte, può diventare un leader". 

Non ha giocato molto al Nizza come mai? 
"Il campionato francese è diverso dal nostro, aggiungiamo anche l'inesperienza, ha da poco superato i 20 anni, e che è la sua prima esperienza all'estero. Inoltre ha due difensori davanti a sé di livello importante. Il giovane deve crescere, io ho visto due partite dal vivo e ha giocato molto bene, è un giocatore che deve esplodere. Se sei subito un fenomeno non vai al Nizza, vai al Real Madrid, alla Juventus, al Barcellona... ma se hai tanto potenziale devi passare da queste squadre".

Viti si può adattare al ruolo di esterno?
"Non ha la falcata per fare la doppia fase, quindi lo escluderei. Lui è un centrale puro".

L'operazione Viti è dovuta alla partenza di un centrale oppure è una pedina in più?
"Io so cosa pensa la società viola: è ambiziosa. A marzo e aprile non ho mai visto fare mercato, si fa a fine stagione. Infatti è condizionato dai traguardi raggiunti, se vinci un trofeo gli acquisti si moltiplicano: per i soldi, per l'entusiasmo, per il prestigio, dipenderà da quello".

Prosegue dicendo...
"Oggi le società hanno dietro un movimento mercato silenzioso pari a 40/60 giocatori possibili in entrata e in uscita. In tutto questo dipende dalla stagione, magari arriva un presidente che, data la contentezza della vittoria di un trofeo, magari invece di investire 30 milioni ne investe 50". 

Della situazione portieri in casa Fiorentina che ne pensa? 
"L'anno prossimo diventa un ruolo ricercato, ci sono tante società in cerca di un portiere. Oggi uno dei più gettonati è Vicario. La Fiorentina ha comunque Martinelli, un portiere fantastico, classe 2006, un futuro importante a Firenze. È un giocatore che fa parlare di sé già a 17 anni, lo sapete, io difficilmente mi sbilancio".

Entro quanto tempo sarà titolare?
"Se sono pazzi già dalla prossima stagione sarà il titolare della Fiorentina. Se non per tutta la stagione, anche 4/5 partite gli si possono far fare. Bisogna essere folli, in Italia abbiamo paura anche delle nostre ombre. È un 2006, non so se prenderà prima la patente o giocherà in Serie A. Quando si ha un giocatore simile bisogna azzardare, bisogna provarli. La svolta, come è successo a Buffon, può essere anche in una partita".