SPAZIANTE A RFV, Via dal Franchi anche problema di incassi

Matteo Spaziante, giornalista di Calcio e Finanza, è intervenuto ai microfoni di Radio Firenze Viola, durante "Dodicesimo Uomo", per analizzare i temi caldi che riguardano il mondo viola, nello specifico quello dello stadio: "Lo stadio da zero non ci sarà anche se sarà sicuramente meglio di quello attuale, ma senza dimenticare che avrà dei limiti strutturali importanti. La beffa sarà affrontatre due stagioni costantemente in trasferta".

Secondo lei sarebbe stato fattibile giocare durante i lavori? "Era fattibile ma avrebbe comportato un allungamento dei lavori, le valutazioni penso sianno state fatte nei minimi dettagli. Presumo sia stata presa la soluzione più rapida".

Come giudica la provenienza dei soldi per il restauro dei Franchi? "L'alternativa c'era, il progetto di Commisso. Un investimento da 300/400 milioni dell'imprenditore che, se approvato, sicuramente si poteva evitare di spendere soldi pubblici di fornte al progetto proposto dal patron viola."

Qual è il giudizio circa le infrastrutture della nuova proprietà? "Spezzo una lancia a favore di Commisso che si è battuto tanto per edificare il nuovo stadio. Gli invstimenti a livello infrastrutturale e a livello di squadra non sono mancati quindi non possiamo puntare il dito contro Rocco Commisso."

Sulle capienze degli stadi: "Spostarsi da Firenze implicherà una riduzione degli incassi dallo stadio. Questa tematica inciderà a livello di costi e sulle casse della Fiorentina".

Dove si farà lo stadio a Milano? "Si sta pensando a una zona alternativa, è previsto un incontro tra la proprietà del Milan e del sindaco, una zona è stat individuata ma sono già nate le prime polemiche a riguardo. Non credo che si arriverà ad una soluzione nel breve tempo".