
Pardo sulla Fiorentina: "La sua dimensione è questa. Niente rivoluzioni, avanti con Palladino"
Pierluigi Pardo, giornalista e telecronista per DAZN, presente agli Internazionali di tennis a Roma, ha rilasciato un'intervista a Radio Firenzeviola dove ha parlato anche di Fiorentina: "Non voglio essere antipatico, ma la dimensione della Fiorentina è questa. Tra il 4° e il 9° posto ci sono pochissimi punti, anche se è chiaro che i viola si sono fatti trovare impreparati nel momento clou della stagione. La doppia delusione Real Betis e Venezia pesa, capisco lo stato d'animo dei tifosi della Fiorentina, anche perché sono competenti e innamorati. Si respira e si parla di calcio 365 giorni all'anno... La squadra aveva illuso, aveva dato la sensazione di essere in grado di decollare, ma la Serie A è molto equilibrata e la situazione del club gigliato è la stessa del Bologna e della Lazio, che fino all'ultimo minuto dell'ultima giornata possono essere felici, parzialmente felici o delusi. La mia idea è che deve andare avanti, non farsi prendere dal panico, non fare rivoluzioni, continuare con questo progetto".
Con Palladino?
"Sì, non è una stagione catastrofica. A un certo punto si pensava potesse essere migliore e non lo è stata, quindi questo non è un dettaglio e dovrà ragionarci anche lui, ma non è un'annata da buttare via. La Fiorentina si è scrollata di dosso gli anni terribili in cui rischiava la B ed è ormai una realtà. Bisogna riprovarci e andare avanti, non è molto sexy come discorso, è più sexy dire che bisogna fare la rivoluzione, ma non credo sia così. Bisogna continuare a investire e la società lo ha fatto, anche a gennaio, poi non sempre gli investimenti si rivelano azzeccati".






