
Più Pisa che Fiorentina: viola in difficoltà e un punto che serve a poco
Nell'analizzare il derby toscano di ieri il Corriere dello Sport sottolinea la superiorità del Pisa e le difficoltà della Fiorentina: è finita 0-0 e a recriminare sono i "Gila boys" per la traversa di Nzola e il palo di Cuadrado a legittimare la supremazia nerazzurra nelle occasioni, mentre ad altra sfera (quella del regolamento) appartiene il disappunto, ovviamente sempre dei nerazzurri, per il gol annullato a Meister e per i due rigori chiesti sui tocchi di mano e braccio di Pongracic e Fazzini e non concessi da Manganiello (assecondato dal Var).
Lato viola, il Corriere sottolinea però come il bicchiere sia mezzo vuoto: sono più le cose positive che si tiene Gilardino di quelle che Pioli si è riportato a Firenze. Per la compattezza di squadra, per l’interpretazione della gara nelle varie fasi che mai sono uguali le une alle altre, per aver affrontato subito bene il derby andando vicino al gol due volte con Nzola (al 6’ inserendosi tra Gosens e Pablo Marí, quindi al 13’ con la traversa sul cross di Akinsanmiro), per averci riprovato un paio di volte con Touré e aver concesso in azione manovrata alla Fiorentina solo un tiro a Dodo e due a Kean, ma solo l’ultimo del centravanti (non angolato) nello specchio della porta.





