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La Fiorentina abbraccia Dzeko: manca solo l’annuncio, aspettando Kean
Edin Dzeko è pronto a indossare la maglia della Fiorentina. Dopo l’atterraggio a Roma mercoledì, il centravanti bosniaco ha svolto nella mattinata di giovedì le visite mediche a Villa Stuart e nel pomeriggio ha raggiunto il Viola Park per firmare un contratto annuale da 1,8 milioni di euro, con opzione per un’ulteriore stagione. L’accordo è stato costruito nei giorni scorsi grazie all’intermediazione dell’agente Alessandro Lucci e al lavoro del ds Pradè. Fondamentale anche il via libera di Stefano Pioli, destinato alla panchina viola, che ha avuto contatti frequenti con l’attaccante e ha convinto il bosniaco a tornare in Italia.
L’ex Inter, Roma e Fenerbahce approda a Firenze a parametro zero dopo due stagioni positive in Turchia, dove ha collezionato 46 gol in 99 presenze. A 39 anni, Dzeko vuole ancora essere protagonista, come conferma anche l’ex attaccante viola Luca Toni: “Non è venuto per fare la riserva. Può giocare con Kean e insieme formano una coppia molto forte”.
Proprio Moise Kean resta però al centro delle attenzioni del mercato. Dal 1° luglio si attiverà la clausola rescissoria da 52 milioni e l’Al-Qadsiah è pronto a pagarla, offrendo all’attaccante un ingaggio monstre da 15 milioni annui. Il legame con Firenze è forte, ma la proposta araba fa riflettere. Sullo sfondo anche Manchester United e Milan, pronti a inserirsi se il giocatore decidesse di lasciare l’Italia.
L’ex Inter, Roma e Fenerbahce approda a Firenze a parametro zero dopo due stagioni positive in Turchia, dove ha collezionato 46 gol in 99 presenze. A 39 anni, Dzeko vuole ancora essere protagonista, come conferma anche l’ex attaccante viola Luca Toni: “Non è venuto per fare la riserva. Può giocare con Kean e insieme formano una coppia molto forte”.
Proprio Moise Kean resta però al centro delle attenzioni del mercato. Dal 1° luglio si attiverà la clausola rescissoria da 52 milioni e l’Al-Qadsiah è pronto a pagarla, offrendo all’attaccante un ingaggio monstre da 15 milioni annui. Il legame con Firenze è forte, ma la proposta araba fa riflettere. Sullo sfondo anche Manchester United e Milan, pronti a inserirsi se il giocatore decidesse di lasciare l’Italia.
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