Fiorentina, Pioli: "Il gap con squadre come il Napoli è ancora alto, non mi sono mai illuso"

Stefano Pioli, allenatore della Fiorentina, analizza ai microfoni di DAZN la sconfitta per 3-1 nella sfida col Napoli: "Siamo andati in difficoltà perché il Napoli ha sfruttato le nostre disattenzioni collettive con le sue grandi qualità, quando vai sotto di due gol dopo dieci minuti contro una squadra così diventa difficile ma siamo stati bravi a reagire continuando a giocare. Dobbiamo migliorare negli inizi ma abbiamo avuto occasioni clamorose per riaprire la partita, abbiamo difeso male e deve essere una lezione per migliorare perché il livello si alza e devi essere perfetto quasi in ogni situazione". Fazzini e Piccoli vi hanno dato più soluzioni offensive? "Chi è entrato lo ha fatto molto bene, il Napoli sul 3-0 ha calato un po' perché aveva speso tanto e noi ne abbiamo approfittato. Ho scelto Dzeko per avere la giocata alle spalle di Lobotka, ci sono delle cose che possiamo sviluppare meglio e altre che sono andato bene. Il margine d'errore era basso, per il valore dell'avversario". Si immaginava un lavoro più facile quando è arrivato? "Il lavoro non è mai facile, ci vuole del tempo per conoscere la nuova squadra. Non siamo soddisfatti della gara di stasera e di avere solo due punti ma la squadra ha delle buone qualità, contro formazioni di questo livello abbiamo un margine ancora alto. In due mesi non mi sono mai illuso di poter essere la miglior squadra del mondo".