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Fiorentina al bivio: ora c'è attesa per capire quali saranno le scelte di Rocco CommissoTUTTO mercato WEB
Oggi alle 11:53Serie A
di Simone Bernabei

Fiorentina al bivio: ora c'è attesa per capire quali saranno le scelte di Rocco Commisso

Non c'è una motivazione unica, dietro il pessimo inizio di stagione della Fiorentina che dopo 7 giornate di campionato è ancora ferma a zero vittorie. Una crisi acuita dalla sconfitta di ieri contro il Milan che ha portato davanti ai microfoni il direttore sportivo Daniele Pradè che, con un mea culpa profondo, ha di fatto rimesso la propria posizione nelle mani di chi decide. Ovvero di Rocco Commisso. "Se c'è una persona che ci può togliere da queste situazioni è soltanto Stefano, tutto il resto è colpa mia. Abbiamo una contestazione in atto, ma è solo verso di me: la società mi ha messo a disposizione 90 milioni di euro e io sono l'unico colpevole. Se c'è una persona che deve essere cacciata quella sono io". Parole chiare, forti, frutto di risultati deludenti e di un ambiente, quello fiorentino, che a più riprese sta chiedendo l'allontanamento del dirigente romano. La palla insomma è stata passata a Rocco Commisso che, dagli Stati Uniti, sta osservando e valutando il da farsi. La sensazione è che al momento non siano dietro l'angolo scenari di rottura, ma nessuna direzione può essere esclusa a priori. Stando così le cose, la Fiorentina andrà avanti senza scossoni fino a giovedì, quando giocherà a Vienna contro il Rapid, e pure fino a domenica prossima quando al Franchi arriverà il lanciatissimo Bologna dell'ex Vincenzo Italiano. Ma intanto le voci su possibili avvicendamenti restano vive. Per la panchina i profili disponibili sul mercato sono di alto profilo, da Luciano Spalletti a Roberto Mancini fino a Thiago Motta e Daniele De Rossi. Senza dimenticare l'ex Raffaele Palladino, che eventualmente potrebbe pensare ad un ritorno solo in caso di allontanamento di Pradè. Scelta che porterebbe ad un cambiamento dirigenziale non sempre semplice a stagione in corso.