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Fiorentina, sfida alla Dinamo Kiev con testa già all'Hellas. Vanoli avverte: "Domani serve vincere"TUTTO mercato WEB
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Oggi alle 00:42I fatti del giorno
di Niccolò Righi

Fiorentina, sfida alla Dinamo Kiev con testa già all'Hellas. Vanoli avverte: "Domani serve vincere"

In casa Fiorentina è stata giornata di vigilia della sfida di oggi pomeriggio, ore 18:45, contro la Dinamo Kiev, anche se il pensiero è sempre rivolto al campionato, all'ultimo ko contro il Sassuolo - che si è portato dietro una serie di strascichi e polemiche - e alla prossima 'finale', così l'ha definita Vanoli, contro l'Hellas Verona. Prima però c'è una sfida da non sottovalutare, sia perché i tre punti possono dare morale ad una squadra che non vince da più di un mese e mezzo, sia perché la classifica vede i viola al 17esimo posto del maxi girone. "Provando a vincerla. Noi abbiamo questo impegno e può essere un aiuto morale" le parole del tecnico gigliato in conferenza stampa, che poi ha aggiunto: "Poi dopo penseremo ad un altra finale. Chi va in campo dovrà dimostrare e dovrà dare un aiuto alla squadra. Se mi sono dato tempo? "Non posso darmelo, il tempo è il presente. Cerco di lavorare ogni giorno per trasferire ai ragazzi ciò che serve da questa situazione. Se io riesco a trovare il clic, poi usciranno le qualità. Io oggi devo lavorare sulla testa, non sulla tattica. Oggi subentra la paura, a Reggio abbiamo toccato il fondo e io devo trovare il clic che so che hanno perché li vedo ogni giorno. L'unica cosa che mi sento di dire è che forse oggi devono fare un passo indietro sul loro status". Vanoli ha anche parlato del batti e ribatti via social avuto con Gudmundsson: "Io ho fatto il calciatore e quelli sono episodi che fanno parte del calcio. Nessuno ha detto bugie: c'erano gerarchie e Albert ha spiegato al tifoso perché non ha calciato. Lui ha detto la verità, come l'ho detta io". Infine, l'allenatore ha fatto un punto anche sugli infortunati: "Gosens si è fermato ancora per un piccolo fastidio e non ci sarà domani, lo valuteremo girono dopo giorno e speriamo di averlo domenica. Fazzini ha un problema alla caviglia, non lo recuperiamo domani ma spero di averlo con il Verona. Fagioli abbiamo scongiurato una microfattura, ma domani non ci sarà anche se contiamo di averlo per domenica". In conferenza stampa è intervenuto anche il capitano Luca Ranieri, che riguardo tutte le voci sulla fascia ha detto: "rmai è tanto che sono al centro di questo dibattito e lo capisco che in una situazione così si cercano risposte nel Capitano. So che potrei fare di più, ma ho la fortuna che in spogliatoio tanti - Dzeko, Gosens, Marì, in primis - mi stanno dando dei consigli fantastici su come gestire un gruppo. Per me la fascia è un valore aggiunto e le offese che ricevo non mi cambiano. Dopo 14 partite in campionato non abbiamo ancora vinto, serve giocare con coraggio e personalità, cosa che ad oggi ci è mancata. Stiamo avendo tanta insicurezza, col Sassuolo dopo il gol subito ci siamo spaventati ma abbiamo grandi giocatori, grandi valori e già da domani dobbiamo dimostrare che ci siamo. La notte non dormiamo perché soffriamo e ci siamo stufati di stare in questa situazione".