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Fiorentina, Prandelli: "Le vittorie danno fiducia. Sul mercato non abbiamo fretta"
Cesare Prandelli, tecnico della Fiorentina, ha parlato nel post partita di Fiorentina-Cagliari ai microfoni di Sky Sport:
Che pensa della prestazione di Callejon?
“Callejon nel secondo tempo si è trovato meglio, è un calciatore straordinario. In questo sistema di gioco si deve adattare a giocare in maniera un po’ diversa. Ha dato una palla straordinaria a Vlahovic”.
Mancava questa vittoria e un po’ pesava la situazione
"Le vittorie aiutano ad avere fiducia e coraggio. Tutte le partite sono difficili, a volte sono sporche e devi combattere. Noi lo stiamo facendo"
A Vlahovic serviva solo fiducia?
“Il movimento che ha fatto sul gol è stato importante. Ha fatto un bel gol anche grazie alla bella palla di Callejon. Sta crescendo".
Mister, sembra tu abbia le idee chiare per uscire da questa situazione
"Ogni tanto dovrei essere più lucido e meno coinvolto. A volte mi sembra di essere ancora un tifoso in tribuna. Invece sono l'allenatore, devo essere più razionale e capire quando correggere se necessario. Serve lucidità".
Si aspetta qualcosa sul mercato?
Sarà un mercato di scontenti. A me gli scambi degli scontenti non piacciono. Se decidiamo di andare sul mercato lavoreremo su due posizioni ma non abbiamo fretta. E’ imbarazzante e umiliante lasciare fuori qualcuno anche negli allenamenti perché siamo troppi. Umanamente è un dispiacere, ma allenare 28 giocatori è impossibile”.
Che pensa della prestazione di Callejon?
“Callejon nel secondo tempo si è trovato meglio, è un calciatore straordinario. In questo sistema di gioco si deve adattare a giocare in maniera un po’ diversa. Ha dato una palla straordinaria a Vlahovic”.
Mancava questa vittoria e un po’ pesava la situazione
"Le vittorie aiutano ad avere fiducia e coraggio. Tutte le partite sono difficili, a volte sono sporche e devi combattere. Noi lo stiamo facendo"
A Vlahovic serviva solo fiducia?
“Il movimento che ha fatto sul gol è stato importante. Ha fatto un bel gol anche grazie alla bella palla di Callejon. Sta crescendo".
Mister, sembra tu abbia le idee chiare per uscire da questa situazione
"Ogni tanto dovrei essere più lucido e meno coinvolto. A volte mi sembra di essere ancora un tifoso in tribuna. Invece sono l'allenatore, devo essere più razionale e capire quando correggere se necessario. Serve lucidità".
Si aspetta qualcosa sul mercato?
Sarà un mercato di scontenti. A me gli scambi degli scontenti non piacciono. Se decidiamo di andare sul mercato lavoreremo su due posizioni ma non abbiamo fretta. E’ imbarazzante e umiliante lasciare fuori qualcuno anche negli allenamenti perché siamo troppi. Umanamente è un dispiacere, ma allenare 28 giocatori è impossibile”.
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