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tmw / fiorentina / A tu per tu
…con Christian PanucciTUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
lunedì 22 novembre 2021, 00:00A tu per tu
di Alessio Alaimo

…con Christian Panucci

“Abbiamo la possibilità di andare al Mondiale, le altre squadre sono forti ma l’Italia ha tutte le carte in regola per fare bene”. Così a Tuttomercatoweb l’ex difensore di - tra le altre - Roma e Real Madrid, Christian Panucci, oggi allenatore.

Davvero manca un attaccante alla Nazionale?
No. Abbiamo sbagliato un calcio di rigore…”

Uno sguardo alla A: la Juve ha vinto una partita importante.
“È in fase di ringiovanimento, piano piano Allegri la metterà a posto. Sicuramente la società, se necessario, saprà dove intervenire”.

E la sua ex Roma? La sensazione è che a gennaio farà mercato…
“Per Mourinho parlano i risultati. Saprà sicuramente dove intervenire. Ma alla Roma sono stati chiari: il progetto dura tre anni. Però si sa, se non fai risultato la gente mormora”.


E lei? Pronto a tornare in panchina?
“Ho rifiutato sei-sette squadre. Ho voluto prendermi una pausa, mi è tornata la voglia di allenare”.
Priorità all’Italia?
“No. A tutto quello che è una situazione possibile. Però oggi in questo mondo più che il campo contano tante altre cose”.

Cioè?
“Contano i rapporti con i direttori sportivi, avere dei filoni particolari. Io di filoni ne ho pochi. Mi adatto a fare le cose con grande serietà e professionalità. Però vedo che bisogna avere altro e questo è triste”.
Leí ha fatto anche il dirigente. Si vede in panchina o anche dietro una scrivania?
“Mi piace fare l’allenatore. E a Livorno se Spinelli non ci avesse mandato via avremmo fatto un campionato dignitoso”.

Un allenatore da cui è rimasto impressionato?
“A volte è importante il progetto, la società. Mi è piaciuta recentemente un’intervista di Zanetti: quando gli hanno chiesto come gli piace giocare ha risposto che dipende dai giocatori a disposizione e questa è una risposta intelligente”.