Frosinone, Grosso: "Ci metto passione nel mio lavoro"

Nella conferenza stampa di presentazione del nuovo allenatore del Frosinone, Fabio Grosso, tra i tanti temi toccati dal tecnico romano, sono tre le parole chiave che più hanno colpito: la prima è passione per questo lavoro, la seconda è lavorare sodo e infine la terza è fare gruppo.

Con una serenità davvero invidiabile, il tecnico ha dimostrato di essere appieno consapevole del difficile lavoro che dovrà affrontare, ma allo stesso tempo ha dato l’impressione di avere fiducia nella squadra. E questo è un bel segnale. Certamente, in questo momento, dovrà lavorare molto più sulla testa dei giocatori prima ancora che sulla tecnica. E si, perché dopo gli accadimenti di questi giorni e la serie di risultati negativi inanellati dai canarini, Grosso dovrà dare fondo a tutta la sua capacità di “psicologo” per rinsaldare un gruppo piuttosto disorientato.

Altra cosa che colpisce di Fabio Grosso è il coraggio di aver accettato di allenare il Frosinone per le restanti 8 partite della regular season. Coraggio, perché non è facile prendere in mano una squadra con un potenziale alto, ma finita in una sorta di terra di mezzo della classifica, e questo alza ancora di più l’asticella.

Non sappiamo quello che la Società abbia chiesto al neo tecnico per quello che rimane di questo campionato, ma crediamo che qualsiasi obiettivo gli sia stato fissato, tutto l’ambiente a partire dai giocatori, dovrà supportarlo in tutto, poiché come evidenziato da Grosso stesso, il verbo deve essere lavorare duramente.

 Alla fine di questa travagliata stagione, si tireranno le somme, solo allora sapremo se il mister avrà svolto un buon lavoro. Del resto per lui sarà una sorta di rivalsa verso i suoi insuccessi del recente passato di allenatore, per la squadra invece, come sottolineato anche dal Presidente, non ci sono più alibi e questa è l’occasione di dimostrare di essere prima uomini veri e poi un gruppo veramente unito.