Frosinone, De Lucia il para-rigori

E’ il portiere Victor De Lucia, portiere nato il 28 maggio 1996 a Maddaloni (Na), il quinto acquisto del Direttore dell’Area Tecnica, Guido Angelozzi. Per De Lucia – che si è posto nel frattempo all’attenzione degli addetti ai lavori come un para-rigori – si tratta comunque di un ritorno, visto che lui la maglia giallazzurra l’aveva vestita nella stagione 2014-’15 con la formazione Primavera C, allenata da Roberto Sesena, proveniente dalla Primavera del Parma, club che lo aveva scovato nel Fondi in Lega Pro (8 gare in due stagioni, 1 nel 2011-’12 e 7 nel 2012-’13). Poi per lui, dopo la prima parentesi a Frosinone, un lungo peregrinare tra Latina (Primavera, appena 2 presenze), Taranto (serie D, 16 gare), Catanzaro (Lega Pro, 22 gare), Bari (3 presenze di cui 1 in Coppa Italia) e infine la FeralpiSalò (3 stagioni totali, con 99 gare compresi playoff e Coppa Italia), formazione con la quale meno di un mese fa ha sfiorato l’accesso alla finalissima della Lega Pro, battuta dall’Alessandria di Longo nel doppio confronto di semifinale. Ma nella opartita del ‘Moccagatta’ collezionò miracoli in serie. Per lui, 25enne, 148 gare tra i professionisti, esordio in B con la maglia del Bari nella stagione 2017-’18 in occasione della gara con il Palermo.

Dal punto di vista più prettamente tecnico, De Lucia (187 centimetri di altezza) è un estremo difensore molto reattivo tra i pali ma anche interessante nelle uscite alte nelle quali è migliorate col passare del tempo. De Lucia è cresciuto calcisticamente nella scuola calcio dell’ex calciatore Gennaro Ruotolo, la Asd Gennaro Ruotolo di Santa Maria a Vico. Ha fatto parte anche del settore giovanile del Napoli, a gennaio del 2012 però venne liberato dai ‘talent scout’ del club azzurro, complice anche la decisione di tagliare la squadra Allievi Nazionali Lega Pro. Quindi la ribalta della Lega Pro, con il Fondi allenato da Eziolino Capuano che lo mando in campo in corsa nell’ultima di campionato 2011-’12 contro il Campobasso.

De Lucia nel febbraio 2020, prima della pandemia, aveva ricevuto il premio come miglior portiere del girone B della Lega Pro proprio con la maglia della Feralpi. Alla fine dei playoff sembrava cosa fatta il suo trasferimento al Brescia, il presidente Pasini aveva detto che “la serie B lo chiamava, noi abbiamo fatto di tutto per trattenerlo”. Il Frosinone con pazienza ha avuto la meglio.