Frosinone, personalità e qualità al servizio del gruppo: così Francesco Gelli si sta guadagnando la fiducia di mister Grosso

Il Frosinone torna dalla gara di Bari, con uno 0-0 che dà ulteriore fiducia e consapevolezza dei propri mezzi ad un gruppo, quello giallazzurro, forte e che sta dominando in lungo ed in largo la stagione in Serie B. Anche a Bari, il Frosinone ha disputato la solita prova autoritaria, fatta di aggressione sui portatori di palla, gran qualità nelle palleggio e gioco in verticale. Anche contro i biancorossi, tra le note più liete per i canarini, c'è la prestazione del centrocampista Francesco Gelli. Il classe 96', arrivato nel mercato di Gennaio in Ciociaria dall'Albinoleffe, contro i pugliesi ha giocato la sua terza partita in assoluto in cadetteria. Sono solamente 121' i minuti infatti, giocati dal numero 14 frusinate. Il nativo di Livorno contro i pugliesi ha vestito per la seconda volta la maglia da titolare, dopo la gara vinta in casa con il Venezia, ma il giocatore non ha accusato per nulla la pressione davanti al pubblico caloroso del "San Nicola". Gelli è stato autore di una grandissima prestazione, disputata con personalità e qualità. Il centrocampista, voluto fortemente dal Dt canarino Angelozzi, potrà ritagliarsi un ruolo importante in questo finale di stagione viste le assenze di Lulic e Mazzitelli.