Il Genoa si butta via (ancora) nel finale: a Monza va ko e adesso il calendario è in salita

Delusione. Amarezza. Rabbia. Per l'ennesimo risultato sfuggito via negli ultimi minuti di gara. Il Genoa esce con zero punti anche dall'U-Power Stadium dopo una partita ben approcciata, a tratti dominata ma alla fine persa. Ancora una volta. Decisiva una sbavatura difensiva che ha permesso a Dani Mota Carvalho di battere Martinez a sette minuti dalla fine. Un ko che lascia tanto amaro in bocca soprattutto per alcune occasioni non sfruttate, specialmente con Mateo Retegui. L'attaccante italo-argentino sta rientrando dopo il problema al ginocchio che lo ha costretto ai box negli ultimi due mesi ma è ancora alla ricerca di quel gol che possa far scoccare nuovamente la scintilla e riaccendere la fiammella.

Più "ignoranza" sotto porta
Disattenzioni pagate a caro prezzo. E' quando ha analizzato Alberto Gilardino. Al termine del match l'allenatore non era deluso per l'atteggiamento della sua squadra, che c'è stato, ma si è detto arrabbiato "per il risultato. La prestazione c’è stata, così come a Frosinone e in altri campi. In questo momento il problema grande è che quel poco che concediamo lo paghiamo però pesantemente. In Serie A non puoi permetterti di avere all’interno della gara amnesie e imperfezioni". "Negli ultimi metri - ha proseguito il tecnico rossoblu - bisogna essere più concreti, più ignoranti. Essere più ignoranti sotto porta per portare a casa punti".

Juve, Sassuolo e Inter per chiudere il 2023
E adesso il calendario è salita. Venerdì sera al "Ferraris" arriverà la Juventus di Massimiliano Allegri, solida dietro e qualitativamente forte in attacco con Vlahovic e Chiesa. Sette giorni più tardi, tre giorni prima di Natale, ci sarà la trasferta di Reggio Emilia contro il Sassuolo, sfida insidiosa contro una squadra da prendere con le molle. Infine il 2023 si concluderà ancora fra le mura amiche il 29 dicembre contro l'Inter schiacciasassi di Simone Inzaghi capolista del torneo. Il Genoa però ha dimostrato di sapersi esaltare contro le big della Serie A, sfoderando prestazioni importanti e portando a casa punti pesanti. Con l'aiuto dei 32mila cuori rossoblu pronti a spingere.