Frosinone, Alvini: "Volevamo vincere e dedicare il successo ai nostri tifosi"

Massimiliano Alvini, tecnico del Frosinone, è intervenuto in conferenza stampa al termine del match pareggiato per 0-0 al "Barbera" contro il Palermo. Queste le sue parole, riprese da TuttoFrosinone: "Sono moderatamente soddisfatto perché possiamo fare un miglioramento. C'è da rendere meglio tutti, oggi eravamo in campo con un'età media molto giovane e questo e positivo, ma si può migliorare sotto tanti aspetti, come nella qualità del palleggio perché più si diventa precisi in questo e più si fa la partita. Ad un certo punto, alcune situazioni fisiche mi hanno portato a fare dei cambi: ha cambiato anche Inzaghi, ma noi abbiamo retto agli ultimi assalti. Ce la siamo venuta a giocare contro una grande squadra e un grande allenatore, il Palermo ha la struttura per fare un campionato di vertice: per quanto ci riguarda, sappiamo qual è il nostro obiettivo e i ragazzi sono stati bravi. Il campionato di Serie B è lungo e folle, ci prendiamo questa partenza ma vogliamo migliorare". "Volevamo vincere e dedicare il successo ai nostri tifosi, non ritengo giusta la decisione di vietare loro la trasferta. Nel 2025 ci sono tutte le leggi per permettere le trasferte libere, prima della gara ci eravamo messi d'accordo con i ragazzi che in caso di risultato positivo saremmo andati sotto la curva a salutarli per dimostrare che noi e loro siamo una cosa sola. Monterisi? Al di là di quello che si possa scrivere ha un problema fisico, ma da martedì si riallena con la squadra. La strada sul mercato ce la indicano il Presidente e i direttori, io devo solo pensare al campo e a fare le migliori cose possibili per far crescere la squadra e i nostri giovani", ha concluso Alvini.