
Genoa, Ottolini: "Vieira ha sempre voluto restare. Ahanor? I nostri giovani valgono molto"
Marco Ottolini, direttore sportivo del Genoa, è intervenuto a Sky Sport per parlare dell'attualità del mercato rossoblù. Queste le sue dichiarazioni, a partire dall'interesse del Grifone per Francesco Pio Esposito: "Diciamo che le sue prestazioni non aiutano a facilitare le cose, non solo nel caso suo ma anche di quello di altri giovani. Il Mondiale per Club mi piace perché mette a confronto squadre di tutto il mondo e stili di calcio diversi".
Sulla scelta di mister Vieira: "Ci sono dei momenti del calcio in cui si sente l'esigenza di fare qualcosa di diverso. È stata un'idea nata così, una mattina... Volevamo conoscerlo e immediatamente abbiamo sentito grandi sensazioni. A Vieira sono piaciuti fin da subito i giocatori che avevamo in squadra, diceva che avrebbe potuto tirare fuori il meglio da ognuno di loro. Il fatto che avesse giocato in Italia e conoscesse già l'italiano ha poi sicuramente aiutato".
Sulla permanenza di Vieira al Genoa: "Lui ha sempre manifestato la voglia di restare. Si è sempre trovato molto bene e gli abbiamo dato le condizioni migliori per operare. Poi, quando si avvicinano certi club, è umano pensare di poter fare qualcosa di diverso. Ma questo pensiero è durato davvero poco".
Sul talento classe 2008 Ahanor: "È un giocatore diverso dagli altri, per l'età che ha e la personalità. Ci sono delle squadre interessate, ma i calciatori del Genoa hanno grande valore e valgono molto, soprattutto quelli giovani".
Sulla scelta di mister Vieira: "Ci sono dei momenti del calcio in cui si sente l'esigenza di fare qualcosa di diverso. È stata un'idea nata così, una mattina... Volevamo conoscerlo e immediatamente abbiamo sentito grandi sensazioni. A Vieira sono piaciuti fin da subito i giocatori che avevamo in squadra, diceva che avrebbe potuto tirare fuori il meglio da ognuno di loro. Il fatto che avesse giocato in Italia e conoscesse già l'italiano ha poi sicuramente aiutato".
Sulla permanenza di Vieira al Genoa: "Lui ha sempre manifestato la voglia di restare. Si è sempre trovato molto bene e gli abbiamo dato le condizioni migliori per operare. Poi, quando si avvicinano certi club, è umano pensare di poter fare qualcosa di diverso. Ma questo pensiero è durato davvero poco".
Sul talento classe 2008 Ahanor: "È un giocatore diverso dagli altri, per l'età che ha e la personalità. Ci sono delle squadre interessate, ma i calciatori del Genoa hanno grande valore e valgono molto, soprattutto quelli giovani".
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