Di Francesco: "Soulé mi ricorda Berardi, a Frosinone sono cambiato. 18 punti? No, -22"

Mister Eusebio Di Francesco, intervistato da Sky Sport, ha analizzato così la vittoria del suo Frosinone contro il Genoa per 2-1: "Essere nella parte sinistra della classifica è una bella soddisfazione per questa gente e per questi ragazzi che non mollano mai. Abbiamo vinto credendoci fino alla fine, alzando la qualità nel secondo tempo e spostandoci costantemente nella loro metà campo".

Sull'ennesima prova positiva di Soulé: "Soulé doveva avere un tempo in più per certe giocate. Cercava sempre di verticalizzare a un certo punto. Dicevo sempre la stessa cosa anche a Berardi... C'è qualche somiglianza fra i due: sono due ragazzi che hanno voglia di lavorare e migliorarsi in primis, ma anche due calciatori ricchi di creatività e fantasia".

Sulla sua rinascita al Frosinone: "Mi son dato sempre tante colpe per le scelte che ho fatto e tutto quello che è successo. Oggi ho cambiato il mio modo di vedere e allenare la squadra. Qui a Frosinone ho trovato persone che mi conoscono e che sanno qual è la mia idea di calcio, così come dei giocatori che sono delle spugne e hanno tanta voglia di migliorarsi. Ringrazio quindi la mia squadra e la società per la fiducia".

Sul decimo posto in classifica: "Per me non siamo a 18 punti, ma a -22. La salvezza è il nostro obiettivo e mancano circa 22 punti per raggiungerlo".