
Genoa, Gilardino: "Frendrup è un box to box inncredibile. Orgoglioso di Gudmundsson"
Quindici punti in 14 gare per il Genoa: il bilancio è positivo? A rispondere alla domanda, nella lunga intervista a La Gazzetta dello Sport, è lo stesso tecnico dei rossoblù, Alberto Gilardino: "Siamo in linea con gli obiettivi di inizio stagione, ma è normale che si possa recriminare su qualche punto, ma c’è voluto tempo per creare un dna forte. Mai ho avuto insieme Retegui, Messias, Gudmundsson e Malinovskyi. Farli coesistere? Lì bisognerà essere bravi, anche se l’equilibrio della squadra resta la mia priorità".
Anche per Frendrup, che progressi...
"È un box to box , ha fatto una crescita incredibile, ma me l’aspettavo: è intelligente e dall’anno scorso gioca con due elementi super come Badelj e Strootman, imparando tanto".
L’esplosione di Gudmundsson la si deve invece a lei. L’anno scorso ha fatto 11 gol, di cui 10 dopo il suo arrivo in panchina.
"Di ciò sono orgoglioso. Prima che prendessi la squadra, Albert giocava poco e non aveva ancora espresso tutto il suo potenziale. Gli ho lasciato libertà e lui è sbocciato come una rosa. Ma penso anche alla crescita di Bani, Sabelli, Dragusin, Vogliacco, De Winter, Vasquez. Cerco di far sentire tutti partecipi".
Anche per Frendrup, che progressi...
"È un box to box , ha fatto una crescita incredibile, ma me l’aspettavo: è intelligente e dall’anno scorso gioca con due elementi super come Badelj e Strootman, imparando tanto".
L’esplosione di Gudmundsson la si deve invece a lei. L’anno scorso ha fatto 11 gol, di cui 10 dopo il suo arrivo in panchina.
"Di ciò sono orgoglioso. Prima che prendessi la squadra, Albert giocava poco e non aveva ancora espresso tutto il suo potenziale. Gli ho lasciato libertà e lui è sbocciato come una rosa. Ma penso anche alla crescita di Bani, Sabelli, Dragusin, Vogliacco, De Winter, Vasquez. Cerco di far sentire tutti partecipi".
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