Hellas senza pause, anche il Sassuolo cade. 4 gol, ma potevano essere 8, e sorpasso

Operazione sorpasso riuscita: l'Hellas Verona di Igor Tudor schianta il Sassuolo grazie ad un primo tempo superlativo e all'esaltazione assoluta di Antonin Barak, autore di una tripletta e apparso estatico al termine del 4-2 con cui gli scaligeri hanno sconfitto il Sassuolo. "Sono contento soprattutto per la squadra, sono tre punti importanti contro il Sassuolo, una squadra con cui abbiamo sempre avuto un po' di sfortuna. Personalmente sono contento, perché mi piace questo gioco e mi dà tante soddisfazioni ed emozioni, il calcio è bellissimo", ha detto il ceco. In classifica, come detto, l'Hellas passa avanti e sale a quota 30 punti, giovandosi delle prestazioni sopra le righe di Caprari e Lazovic, oltre che del centrocampista ex Udinese. Tudor, al termine della partita, non ha nascosto la soddisfazione per la prova dei suoi: "È un mattone, nient'altro, verso 39 punti: quando e se li raggiungiamo, non dobbiamo pensare ad altro, a migliorare e il risultato viene come conseguenza. Serve coraggio, oggi i ragazzi hanno fatto una bella partita e faccio loro i complimenti".