Hellas Verona, un primo sguardo verso il futuro prossimo

Dopo la salvezza conquistata in casa dell'Empoli all'ultima giornata è già tempo di pensare alla prossima stagione in casa Hellas Verona, con la compagine scaligera che sarà ai nastri di partenza del settimo campionato consecutivo in massima serie dopo il ritorno in A del 2019. Quella che partirà al termine dell'estate incombente sarà inoltre la prima stagione in assoluto per l'Hellas con al timone una proprietà straniera fin dalla partenza, in seguito al passaggio di consegne avuto nel corso dell'annata tra Maurizio Setti e il fondo statunitense Presidio Investors.

Chi viene e chi va
Potrebbe configurarsi una sorta di anno zero per i gialloblù, che saranno interessati molto probabilmente dalla partenza di diversi senatori storici, da Faraoni a Lazovic passando per Dawidowicz fino ad arrivare a quell'Ondrej Duda per il quale non è però completamente da escludere l'ipotesi di un rinnovo contrattuale, nell'attesa di capire poi chi tra i gioielli della rosa potrà essere sacrificato sull'altare delle plusvalenze.

Panchina e cabina di regia
Nel frattempo il primo passo da compiere sarà in ogni caso quello di ufficializzare i ruoli di direttore sportivo e allenatore con le quotazioni di una permanenza in riva all'Adige sia di Sean Sogliano che di Paolo Zanetti che paiono andare sempre più al rialzo sebbene prima sarà comunque necessario un fisiologico confronto con la proprietà per fare un bilancio definitivo sulla stagione appena andata in archivio e accertarsi di avere allineate le proprie prospettive sul futuro prossimo.