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Casini sulla giustizia sportiva: "Deve avere tempi certi e rapidi"TUTTO mercato WEB
mercoledì 24 maggio 2023, 21:30News
di Alessandra Stefanelli
per Linterista.it

Casini sulla giustizia sportiva: "Deve avere tempi certi e rapidi"

Dopo l'assemblea di Lega Serie A di oggi a Roma, il presidente Lorenzo Casini ha parlato in conferenza stampa, a partire dalla giustizia sportiva: "La riforma della giustizia sportiva è un tema che non è stato trattato oggi in Assemblea, ma la posizione dei club è emersa anche nelle dichiarazioni dei presidenti. La giustizia sportiva esiste nell'autonomia dell'ordinamento sportivo come fondamentale strumento di risoluzione delle controversie in maniera rapida e tale da non ritardare il funzionamento del sistema. L'auspicio che tutti abbiamo è di avere tempi certi e rapidi. Un modello sognato è quello del tribunale arbitrale dello sport durante i Giochi Olimpici per la risoluzione di controversie in 24 ore. È chiaro che non tutto è risolvibile in 24 ore, ma è importante che la giustizia sportiva proceda nei tempi più rapidi possibili", le parole riportate da TMW.

Stasera la Coppa Italia.
“Raccogliendo l'invito del presidente Mattarella l’assemblea ha deliberato di destinare il 10% dell’incasso della finale di Coppa Italia in favore dell’Emilia Romagna; la Lega Serie A ha deciso di mettere a disposizione della regione queste risorse. L’importo andrà calcolato, ma è una cifra intorno a 300 mila euro”.

Il tema razzismo?
“Il razzismo non è un fenomeno solo italiano, ma questo non ci deve consolare. Lo stadio e il calcio non sono isole separate, sono parte della società e il rimedio non può essere affidato solo al mondo dello sport. Sospendere la partita è una possibilità già prevista. Poi c’è un altro tema: sospendere le partite con migliaia di persone che si trovano raccolte è una cosa che dall’ordine pubblico viene chiesta di valutare sempre attentamente. L’obiettivo entro il 2030 è quello di sradicare il fenomeno del razzismo, sono sette anni e bisogna partire dalle scuole e da tutto il contorno. Repressione e sanzioni non risolvono da sole il problema”. A tal proposito “oggi abbiamo adottato in assemblea la strategia di sostenibilità 2030, con la Serie A che è stata individuata dalla Uefa per realizzare policy sociali e ambientali i cui punti cardine sono la lotta al razzismo e a ogni forma di discriminazione, realizzando interventi a favore di ogni genere di inclusione”.