Skriniar a disposizione: l'obiettivo è togliersi l'etichetta da "traditore". E salutare con la Champions

Dirsi addio, ma farlo in grande stile e con la vittoria della Champions League: è questo l'obiettivo di Milan Skriniar, che torna a disposizione dell'Inter con l'obiettivo di essere a disposizione per il Torino e giocare qualche minuto nella finale di Champions League, provando a vincerla in nerazzurro prima di abbracciare la nuova avventura con la maglia del PSG. L'etichetta di "traditore" è stata apposta sullo slovacco, stando a quanto riporta La Gazzetta dello Sport, principalmente per le modalità dell'addio, con quelle dichiarazioni dell'agente durante l'Empoli e le promesse disattese. Dopo quelle parole, lo slovacco si è operato alla schiena ed è stato fuori quattro mesi, nei quali la difesa nerazzurra ha retto e conquistato una finale di Champions League senza di lui. Ora però Skrigno vorrebbe salutare da campione e, magari, da protagonista. Un test contro il Toro per poi provare a convincere Inzaghi a schierarlo contro il City. Non sarà facile. Ormai le gerarchie difensive sono stabilite, e lo slovacco (ahilui) non ne fa più parte. Ma vincere la Champions chiuderebbe un cerchio e cancellerebbe (forse) le tensioni.