Marotta a Sky: "City corazzata, ma noi ci siamo: chi spende di più non sempre vince"

Nel pre-partita di Manchester City-Inter, Giuseppe Marotta si è espresso così ai microfoni di Sky Sport: "L'Inter ha un palmarès ricco di successi: è la sesta finale della nostra storia, arrivare su questo palcoscenico dev'essere uno degli obiettivi di questo club, come di altre grandi società. L'ambizione sportiva non dev'essere confusa con la presunzione, ma nello sport bisogna avere l'asticella sempre molto alta. E questa asticella ci ha portato ad essere qui da attori protagonisti".

A San Siro ci sarà molta gente stasera.
"I tifosi sono una componente indispensabile di ogni club, rappresentano il vero patrimonio che accompagna i calciatori nella loro storia. Questa visione (quella di San Siro, ndr) ci riempie di orgoglio: a Istanbul sono tanti, e lo sono anche a San Siro. Questo testimonia quanto il pubblico interista sia vicino ai propri beniamini".

C'è grande differenza nel modo in cui le due rose sono state allestite. Avete gonfiato il petto con il Manchester City?
"Il rapporto con i dirigenti del City è ottimo. Noi abbiamo fatto di necessità virtù, e il merito è di tutta l'area tecnica che ha allestito questa rosa mettendola a disposizione di un bravo allenatore, che si è consolidato nel suo percorso all'Inter ed è in piena crescita. Questo ci ha portato ad essere protagonisti contro una corazzata: nello sport non sempre chi spende di più riesce a vincere, e per questo noi vogliamo giocarcela fino in fondo con motivazione e senso di appartenenza".