Condò: "Chiesa sarà nome ricorrente, trattenere Di Maggio potrebbe essere una buona idea"
Nel suo editoriale di oggi sulle colonne del quotidiano la Repubblica il giornalista Paolo Condò si è soffermato sulle mosse dell'Inter: "All’Europeo Under 19 dello scorso luglio è stato apprezzato molto Luca Di Maggio, centrocampista incursore del 2005 che radio mercato prevede in prestito in terza serie. Trattenerlo con la prima squadra almeno fino a gennaio potrebbe invece essere una buona idea, a patto ovviamente di disporre per lui un po’ di spazio. L’anno scorso l’Inter si è trovata per quindici volte avanti di due gol al 70’: la situazione ideale, né ansiosa né scontata, per consentire a un ragazzo di fare esperienza.
L’ovvio traguardo che si pone, dopo una finale di Champions e uno scudetto in solitaria, è il perseguimento di entrambi gli obiettivi. Due anni fa il bilancio delle gare di campionato prima e dopo la Champions fu di 9 vittorie, 1 pareggio e 9 sconfitte (e l’Inter chiuse la A quarta); l’anno scorso fu di 13 vittorie e 3 pareggi (e in Champions uscì agli ottavi). Trasparente quindi l’intento di privilegiare lo scudetto, espresso attraverso l’uso dei titolari. Occorre un riequilibrio, e forse un uomo in più, uno in grado di cambiare le dinamiche offensive quando necessario: da qui a fine mese, il nome di Federico Chiesa ricorrerà spesso".