Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendariScommessePronostici
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliaricomoempolifiorentinagenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliparmaromatorinoudinesevenezia
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenafrosinonelatinalivornonocerinapalermoperugiapescarapordenonepotenzaregginasalernitanasampdoriasassuoloturris
Altri canali euro 2024serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / inter / News
Infortunio Lautaro, l'ex preparatore del Napoli Saccone: "Dubito ci sia con il Barcellona"TUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
ieri alle 15:50News
di Daniele Najjar
per Linterista.it

Infortunio Lautaro, l'ex preparatore del Napoli Saccone: "Dubito ci sia con il Barcellona"

Quando rientrerà Lautaro Martinez? Il risentimento ai flessori della coscia sinistra ha costretto il capitano dell'Inter ad uscire anzitempo dalla sfida contro il Barcellona ed ora c'è ansia per sapere se potrà fare il miracolo in vista della sfida di ritorno, prevista martedì 6 maggio.

In esclusiva per la redazione de L'Interista è intervenuto il preparatore atletico Corrado Saccone, che ha lavorato a lungo nel Napoli prima con Mazzarri e poi Benitez, per parlarci di alcune sue sensazioni sul tema legato al suo stop ed in generale sulla condizione fisica della squadra di Inzaghi in questo momento così particolare.

Lautaro ha accusato un risentimento ai flessori della coscia: secondo lei è improbabile sperare di riaverlo già dopo 6 giorni nel ritorno con il Barcellona?
"Per conoscere la data del possibile di rientro di Lautaro Martinez bisognerebbe aspettare le indagini strumentali che credo vengono effettuate in giornata.  Comunque io ritengo che sia difficile l'utilizzo del forte calciatore argentino nella partita di ritorno contro il Barcellona anche se molto dipenderà dalla volontà e dal carattere del giocatore di voler assolutamente essere della partita, visto l'impegno agonistico di estrema importanza. Sempre che le condizioni muscolari abbiano un margine di rischio "accettabile" per non incorrere in un'ennesima ricaduta. Ma io lo dubito visto che il giocatore in passato ha sofferto di problemi muscolari alla stessa gamba".

Diversi giocatori dell'Inter, per i tanti impegni, a Barcellona sembravano non averne più nel finale. Secondo lei, per la sua esperienza, Inzaghi poteva gestire meglio le forze o sta facendo il massimo?
"La partita giocata contro il Barcellona è stata molto dispendiosa ed è ovvio che i giocatori siano arrivati a fine gara stremati, ma data l'importanza della posta in palio questo è anche logico.  Col senno di poi è facile magari dire che la squadra si sarebbe potuta gestire meglio. ma credo che qualsiasi allenatore voglia tenere in campo la miglior formazione possibile, almeno secondo le sue idee, per poter raggiungere un traguardo storico".

La scelta, assai probabile, di far riposare molti giocatori titolari contro il Verona, come la vede? Potrebbe essere una buona mossa?
"Fortunatamente  l'Inter, avendo una rosa molto profonda, potrà permettersi il lusso di poter far riposare e rifiatare quei giocatori che indubbiamente hanno usato molte energie sia fisiche che nervose nel match di Barcellona, dovendo incontrare sì una buona squadra, ma anche una squadra che non ha le stesse qualità tecniche dell'Inter".

Sulla sfida Scudetto: pensa che il massiccio turnover sia un segnale che ormai il Napoli abbia la strada spianata?
"Onestamente credo che a questo punto del campionato con l'Inter impegnata ancora in Champions League, il Napoli abbia grandi chance di conquistare il suo quarto scudetto visto anche il calendario non esageratamente impegnativo che la squadra partenopea è chiamata ad affrontare. 
L'unica partita che vedo un po' incerta  per la squadra di Conte è quella di Lecce, ma onestamente le forze in campo sono totalmente in favore dei napoletani che non credo si facciano scappare un'occasione così ghiotta di conquistare uno scudetto forse inaspettato, ma sicuramente alla propria portata visto il valore tecnico della squadra".