
Chivu definisce l'Inter anti Juventus: una grande novità per contenere la furia turca
Cristian Chivu sta lavorando con gli effettivi a sua disposizione in vista dell'incontro dell'Allianz Stadium contro la Juventus di sabato 13 settembre alle ore 20.45. Il match rappresenterà l'occasione per comprendere l'effettivo stato della squadra nerazzurra, dopo il roboante 5-0 contro il Torino e l'amaro 1-2 casalingo contro l'Udinese, sul piano dei progressi auspicati dal tecnico rumeno.
Per provare a superare lo scoglio bianconero, l'allenatore nerazzurro dovrebbe continuare ad affidarsi all'assetto visto contro granata e friulani, quel 3-5-2 che ha fatto le fortune di Simone Inzaghi ma ne ha anche rappresentato - in certi contesti - un limite strutturale. La novità dovrebbe essere rappresentata, come riferito da TuttoSport, dalla presenza immediata di Manuel Akanji dal primo minuto della sfida. Una scelta, che sta maturando anche in assenza di un singolo allenamento svolto dallo svizzero ad Appiano Gentile, la quale risponde in pieno all'esigenza di frenare la spinta offensiva dell'ispiratissimo numero 10 bianconero Kenan Yildiz.
A coadiuvare l'elvetico in tale arduo compito ci sarà Nicolò Barella, il quale sarà chiamato agli straordinari per scongiurare un esito indesiderato dalla compagine nerazzurra: "Tudor gli ha chiesto (a Yildiz, ndr.) di scappare là dove Barella non arriva. O meglio, costringerlo a rincorrere. Perché, se Barella rincorre, l'Inter soffre".







