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Ferri: "Lukaku? Cifre esageratamente forti. Il sostituto per l'Inter può essere Zapata"
"Quando si parla di numeri come questi, tutto sembra un po' spropositato per il momento che sta vivendo il calcio". A dirlo è Riccardo Ferri, ex difensore dell'Inter che ai microfoni de L'Interista si è così espresso in merito alla trattativa fra i nerazzurri e il Chelsea per Romelu Lukaku.
Se avesse l'opportunità di decidere il futuro di Lukaku, lo cederebbe?
"Credo che all'Inter ci siano persone competenti in materia che non si inventano cose al di fuori della logica dall'oggi al domani. Si sta seguendo una linea di salvaguardia dell'aspetto economico finanziario e certe scelte possono essere molto dolorose, ma fanno parte di un percorso da guardare a 360 gradi. Non so se quella del Chelsea sia un'offerta concreta, ma i tifosi sono in subbuglio ed è normale. Lukaku è stato identificato come un leader per quanto riguarda quello che svolge fuori e dentro al campo. Personalmente mi auguro possa rimanere".
130 milioni è il valore giusto di questo calciatore?
"Le inglesi sono padrone del mercato per ovvi motivi che sappiamo tutti. Certe cifre sono esageratamente forti, ma il calcio ci ha insegnato che quando sembra che tutto si spenga, arriva qualcuno e mette sul piatto i milioni necessari all'acquisto di un giocatore".
Quale sarebbe il sostituto ideale di Lukaku?
"In questo momento fare dei nomi è prematuro. Per come è stata strutturata l'Inter, Lukaku e Lautaro Martinez si trovano ad occhi chiusi, quindi, qualsiasi giocatore che andrà a sostituire il belga, dovrà avere caratteristiche simili a quelle dell'ex Manchester United ovvero forza fisica e capacità di aggredire gli spazi in avanti. Senza dubbio Zapata è sicuramente quello che gli assomiglia di più, ma lascio ai dirigenti dell'Inter l'incombenza".
Se avesse l'opportunità di decidere il futuro di Lukaku, lo cederebbe?
"Credo che all'Inter ci siano persone competenti in materia che non si inventano cose al di fuori della logica dall'oggi al domani. Si sta seguendo una linea di salvaguardia dell'aspetto economico finanziario e certe scelte possono essere molto dolorose, ma fanno parte di un percorso da guardare a 360 gradi. Non so se quella del Chelsea sia un'offerta concreta, ma i tifosi sono in subbuglio ed è normale. Lukaku è stato identificato come un leader per quanto riguarda quello che svolge fuori e dentro al campo. Personalmente mi auguro possa rimanere".
130 milioni è il valore giusto di questo calciatore?
"Le inglesi sono padrone del mercato per ovvi motivi che sappiamo tutti. Certe cifre sono esageratamente forti, ma il calcio ci ha insegnato che quando sembra che tutto si spenga, arriva qualcuno e mette sul piatto i milioni necessari all'acquisto di un giocatore".
Quale sarebbe il sostituto ideale di Lukaku?
"In questo momento fare dei nomi è prematuro. Per come è stata strutturata l'Inter, Lukaku e Lautaro Martinez si trovano ad occhi chiusi, quindi, qualsiasi giocatore che andrà a sostituire il belga, dovrà avere caratteristiche simili a quelle dell'ex Manchester United ovvero forza fisica e capacità di aggredire gli spazi in avanti. Senza dubbio Zapata è sicuramente quello che gli assomiglia di più, ma lascio ai dirigenti dell'Inter l'incombenza".
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