Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / inter / Altre Notizie
Biasin su Linterista.it: "7 giorni di attesa per un Inter che piace...anche all'estero1"TUTTO mercato WEB
sabato 3 giugno 2023, 08:32Altre Notizie
di Redazione TMW
fonte L I N T E R I S T A . it

Biasin su Linterista.it: "7 giorni di attesa per un Inter che piace...anche all'estero1"

Tra una settimana c’è la finale di Champions.
Partiamo così, belli decisi, con una botta di ansia. Ma è una bella ansia, checcazzo (e scusate il francese), in fondo momenti così capitano raramente. Oggi a Torino si fanno le prove generali e mister Inzaghi ha le idee chiarissime: qualche titolare in campo da subito, altri in campo a partire dal minuto 60. Un buon mix per tenere alta la competitività (ci si gioca il terzo posto che vale un paio di milioncini, mica pizza e fichi) e anche la giusta tensione in vista della partita più importante degli ultimi 13 anni (ansia bis).

Ma la notizia del giorno è un’altra, arrivata nel pomeriggio di ieri. I nerazzurri - oggi e a Istanbul - non scenderanno in campo con la (bellissima, va detto) maglia “spoglia”, ché si è trovato un gran bell’accordo per queste due ultime partite della stagione con i gentilissimi signori di “Paramount+”: il celebre marchio sarà sponsor principale nel finale di stagione e retro-sponsor nella prossima (o anche solo partner per qualche succulenta produzione video…). Il tutto porterà nelle casse discreti 9 milioni di euro che sono altri quattrini preziosi in una stagione in cui le casse hanno respirato ossigeno purissimo.

Ecco, a prescindere dall’esito di “quella partita là” (altra ansia), la più bella notizia è proprio questa: l’Inter è tornata ad avere un ruolo importante anche oltre i confini nazionali. Piace ai grandi marchi, piace ai grandi media. E il motivo è semplice: vincere in Italia è importante, ma avanzare nel coppone orecchiuto è essenziale se si vuole moltiplicare appeal e fatturato. E quindi bravo Inzaghi, capace prima di riportare la squadra agli ottavi dopo un decennio e ora lì, a un passo dal sogno. La cosa deve aver gasato anche patron Zhang se è vero come è vero che anche il premio-Champions si alzato di un bello zic (dieci milioni totali).


E ci facciamo seri. Sarà una settimana bellissima, fatta di appuntamenti da organizzare (“tu dove la vedi?”), di speranze, di attesa crescente e benedetta, perché è in questi momenti che ci si deve ricordare non delle grandi vittorie e dei periodi fortunati, ma di quelli orrendi con i settimi posti e gli avversari che sfottevano amabilmente. Ora no, gli avversari osservano. “Guferanno” come è giusto che sia, ma saranno semplici spettatori alla nostra gran serata. Ecco, sì, amici di Paramount, se proprio deve essere un film speriamo che contempli uno straordinario lieto fine.

E sempre forza noi.

Ps. Se andate a Istanbul fate un fischio che ci beviamo una birretta. Ah, che bellezza.